Il segreto di un matrimonio? Non è giudicare, ma capire! Cosa difficile, anzi per nulla facile, ma questo sembra essere il succo del discorso intrapreso da Sonia Bruganelli nell’intervista rilasciata a Belve.

Ormai questa estate è caratterizzata dalle crisi di coppia. Però ciò non interessa minimamente a Bonolis-Bruganelli. Le risposte date dall’opinionista sono state talmente nette e precise che perfino Francesca Fagnani, la conduttrice di Belve, non ha saputo ribattere.

Le risposte di Sonia Bruganelli lasciano senza parole i fans

Chi lo dice che l’amore deve essere possessione? Perché un tradimento fisico ha più valore di un tradimento mentale? Quali sono le realtà delle coppie? Queste sono le prime domande che ci vengono in mente leggendo le dichiarazioni della moglie di Paolo Bonolis.

Il suo discorso non fa una piega, ma di certo farà inorridire coloro che tengono ad un rigido matrimonio fatto di divieti e sopportazioni.

Sonia Bruganelli parla di un rapporto che dura da oltre 25 anni, cioè quello che ha con Paolo Bonolis. Tante volte sono nate discussioni, altre volte è arrivata la gelosia, ma alla fine si comprende che il tradire non vuol dire che un rapporto è terminato. Ci sono tanti motivi per cui si può rimanere delusi dal compagno/a ed è in questi momenti che è necessario che ci sia chiarezza.

Il vantaggio che ha aiutato ad avere un rapporto solido con Paolo Bonolis, è stato che da principio il rapporto si è basato sull’importanza di essere genitori e colleghi. L’amore dura se ha degli appigli a cui aggrapparsi.

Queste parole forse possono essere comprese dagli adulti, cioè da coloro che hanno 40 anni e quindi hanno fatto i conti già con problemi precedenti. Però non sono affatto facili da digerire per chi ha 20 o 30 anni dove si vive in modo eccessivo il dramma e la passione.

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Concetti che non son piaciuti a tutti

Riscontriamo una grande saggezza nelle parole di Sonia Bruganelli, ma ci chiediamo dove sia finita la passione. Un quieto vivere non può essere il massimo dell’aspirazione matrimoniale. Vero è che per ravvivare il rapporto occorre fantasia oltre ad una buona complicità. Però se poi alla fine c’è solo un obiettivo professionale, allora possiamo dire che non si è più marito e moglie, ma colleghi.

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Tali concetti sono stati compresi da alcuni e assolutamente bollati da altri. Sul web c’è chi ha detto che adesso è comprensibile come mai Sonia Bruganelli ha difeso Alex Belli, durante il Grande Fratello Vip, con la storia della “coppia aperta”. Un’accusa sibillina, ma che non discosta tanto dalla realtà.