Era in visita d’istruzione insieme ai suoi studenti alla Galleria Ducale di Urbino quando ha riconosciuto la Deposizione di Angelo Solimena, quadro trafugato dalla Chiesa di San Matteo Apostolo di Nocera Inferiore dopo il terremoto del 1980: il prof. Mario De Luise, docente di Storia dell’Arte presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Marini-Gioia di Amalfi è stato il protagonista del ritrovamento. L’insegnante, originario di Salerno, sarà presente alla cerimonia di restituzione del dipinto, con la sua contestuale ricollocazione sull’altare: ha raccontato la vicenda stamani al Tg1 Mattina.
“Il riconoscimento è avvenuto sulla base di un’analisi stilistica: ho riconosciuto lo stile del pittore, Angelo Solimena, anche grazie agli studi sulle opere del mio maestro, il prof. Mario Alberto Pavone, che era stato autore di un’importante opera monografica sullo stesso“, ha raccontato il docente di Lettere del Marini Gioia che ha indicato, poi, i dettagli che gli avevano fatto pensare all’ipotesi del trafugamento.
“La cosa che mi ha insospettito è che si trovasse all’interno di un museo essendo di proprietà di un ente privato: questo mi ha fatto pensato che fosse stato acquistato da un privato“, ha proseguito il docente del Marini-Gioia.
De Luise ha riferito, inoltre, di non aver divulgato immediatamente ai suoi studenti, vista la delicatezza della questione, i suoi sospetti: “Non l’ho detto subito: era una scelta che andava ponderata. Ho consultato una volta tornato a casa una monografia, e una volta effettivamente evidenziata la paternità dell’opera e verificato che facesse parte del corpus dell’opera della Chiesa di San Matteo Apostolo di Nocera Inferiore“.
Nonostante sia docente di lettere, la grande passione di De Luise resta l’arte: “Mi appassiona tantissimo: a prescindere dall’insegnamento continuo a approfondirla anche nel privato“. Risulta fondamentale, come ribadito dal docente, trasmettere ai ragazzi la passione per l’arte: troppo ridotto, secondo il docente del Marini-Gioia, lo spazio riservato a questa disciplina negli orari di tutti gli indirizzi delle scuole superiori nel nostro Paese.