Scosse di terremoto e fenomeni sismici correlati nel Napoletano. La catena di eventi questa mattina. Il primo dei due fenomeni avvertiti distintamente sia a Pozzuoli che a Napoli, nei quartieri occidentali di Pianura, Bagnoli e Agnano, secondo i primi rilievi. Il sisma è stato preceduto da altre piccole scosse di lieve entità che sono proseguite nelle ore successive. Lo riporta FanPage.
La terra trema ancora nel Napoletano. È accaduto questa mattina. La prima scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione. È stata sentita in Via vecchia San Gennaro, via Campi Flegrei, Via Solfatara, via Campana, Arco Felice, Rione Toiano e comprensorio Olivetti, via Napoli a Pozzuoli, via vecchia delle vigne, via Pisciarelli. Avvertita anche a Napoli, nei quartieri di Pianura, Bagnoli e Agnano.
L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato all’Amministrazione l’accadimento:
Questi i dettagli dell’evento: magnitudo 2.5 ± 0,3 localizzato in zona Solfatara. Il sisma si è prodotto alle 09:44, ora locale, alla profondità di 2.8 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro.
Sono in corso le verifiche sul territorio da parte della Polizia Municipale.
Dopo le 13 un altro fenomeno è stato segnalato dall’Osservatorio. A largo del golfo di Napoli, a una profondità di poco più di 4 chilometri, è stato riportato un altro fenomeno da ricollegare al sisma di questa mattina, distintamente segnalato da quattro stazioni sismiche.