Parole piene d’emozione quelle di Silvia Toffanin, che a breve tornerà a condurre Verissimo. La presentatrice si mostra sotto un lato diverso, non quello professionale o come compagna di uno degli imprenditori più influenti in Mediaset, ma come una donna semplice e con i suoi drammi personali.

Nell’intervista rilasciata, ci sono delle frasi che toccano il cuore e che fanno notare che alcuni dolori, nonostante il tempo trascorra, rimangono e non guariscono.

Torna con Verissimo, ma rilascia un’intervista “tristissima”

Attesissime le prime due puntate di Verissimo. Silvia Toffanin ha avuto un gran da fare in queste settimane. Lei potrebbe essere la prima ed unica giornalista ad intervistare Ilary Blasi. Il rumors, su questa esclusività, è partito da fine agosto, ma non è chiaro quando ci sarà la puntata “special”.

La conduttrice ha deciso di mostrarsi a cuore aperto in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. Il doppio appuntamento che aprirà la stagione di Verissimo sarà il 17 e 18 settembre. Tuttavia la “chiacchierata” con la giornalista non si è concentrata solo su quali sono le novità del format e sui primi ospiti. Anzi il discorso si è diretto sulla vita personale della donna.

Si sa che lei è la compagna di Piersilvio Berlusconi junior, da cui ha avuto dei figli, ma ancora non si sono sposati. Il matrimonio è l’ultima cosa che entrambi hanno in mente di fare. Però la sua vita privata è molto altro. Ancora oggi non riesce a superare il lutto che l’ha segnata un paio di anni fa.

Leggi anche: Rudy Zerbi non vuole più lasciarlo: lo porta con sé su Canale 5

Cos’ha aiutato Silvia Toffanin a superare il lutto?

Nonostante il tempo trascorra, le cose non cambiano. La morte della madre Gemma è stato un durissimo colpo al cuore. Silvia Toffanin non ha elaborato immediatamente il decesso perché la notizia è arrivata all’improvviso. Lo ha superato in parte, grazie al lavoro, in cui si è impegnata tantissimo e per la vicinanza del compagno oltre che dei figli.

Leggi anche: Scherzi a Parte, lo scherzo finisce malissimo: scatta la rissa

A Silvia Toffanin le continuano a tornare in mente i giorni della sua infanzia insieme ai suoi genitori. All’educazione che gli è stata data, ma anche ai tanti momenti conviviali e divertenti che ha trascorso proprio con la madre. Ha compreso che la vita è fatta di attimi di felicità che si trascorrono insieme alle persone che si amano. Non lo dice tanto per dire, come uno stereotipo che ha perso significato. Dopo il lutto riesce ad “assaporare” maggiormente la vita quotidiana che l’attende a casa.

Termina dicendo che le vacanze estive, appena finite, le mancano perché è stato bello fare la mamma a tempo pieno.