Se vi dicessi simbolo del beat italiano, The Rokes e “Ma che colpa abbiamo noi”, chi vi verrebbe in mente? Ovviamente il cantante italiano Shel Shapiro. Ripercorriamo un po’ della sua vita, soffermandoci su un evento che gli ha stravolto la vita.
Shel Shapiro: la sua grande carriera
Norman David Shel Shapiro è il nome all’anagrafe di Shel Shapiro, nato ad agosto del 1943 a Londra e famoso produttore discografico, cantautore e attore inglese naturalizzato italiano. Inoltre è stato il frontman dei The Rokes. La sua famiglia era ebraica dalle origini russe e la sua carriera inizia con il gruppo Shel Carson Combo che debutta nel 1963.
Successivamente cambiano il nome in The Rokes e saliranno sul palco con Rita Pavone nello spettacolo Gian Burrasca. Il successo della band sarà incredibile per tutti gli anni sessanta, ma nel 1970 il gruppo si scioglie. Shel Shapiro però non abbandona il mondo della musica e procederà con la carriera da solista.
Possiamo dire che il cantante ha segnato la storia della musica italiana, non solo per le sue creazioni di gruppo e da solista, ma anche per aver scritto i testi di canzoni di noti artisti italiani. Se la sua carriera è sempre stata eccezionale, non si può dire lo stesso per quanto riguarda la sua vita privata. Un evento in particolare gli stravolgerà la vita: il suicidio della prima moglie.
Shel Shapiro e il dramma della morte di Mariolina, la sua prima moglie
Maria Lina Carreri, o meglio conosciuta come Mariolina, era un’ex fotomodella e Miss Cinema (1962) che nel lontano 1969, sposa il suo amato Shel Shapiro. Il loro amore era unico e indissolubile, divenuto un modello per milioni di coppie.
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Dal loro matrimonio nasce la loro unica figlia Malindi Michelle e se tutto sembrava procedere a gonfie vele, il cantante si trovò dinnanzi ad un dramma che gli stravolse la vita. Il 3 novembre del 1992, Mariolina, si chiuse nella propria auto nel garage di casa e con il gas emesso dal tubo di scarico, si tolse la vita.
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Un gesto così estremo e drammatico che portò Shel Shapiro e la figlia a cadere in un buio più totale dal quale fecero fatica ad uscirne. Il cantante dalle origini londinesi ha più volte dichiarato di sentirsi profondamente in colpa per quanto commesso dalla moglie, in quanto non ha mai capito il malessere che l’aveva invasa. Nonostante non siano chiare le motivazioni del gesto, Shapiro ha sempre ipotizzato che fosse stata colpita da una depressione così profonda che non le diede la forza di andare avanti.
Nel 1998 Shapiro cadde anche lui in una depressione profonda, dal quale riuscì a venirne fuori solo grazie all’affetto degli amici e della figlia Malindi Michelle.