Un decreto di sequestro preventivo emesso dalla Sezione Riesame e Misure di Prevenzione del Tribunale di Salerno, che ha accolto parzialmente l’appello proposto dalla DDA, contro un provvedimento di rigetto del Tribunale di Nocera Inferiore, riguardante una somma di denaro pari a 109.077,00 euro giacente su un conto corrente aperto presso un istituto bancario tedesco e riconducibile ad un uomo, classe 1984, originario del capoluogo campano.

E’ quanto eseguito stamani dalla Direzione Investigativa Antimafia di Salerno, insieme ai militari del Comando Provinciale Carabinieri.

L’uomo è accusato di “associazione per delinquere” aggravata dalla finalità di agevolazione mafiosa ed è stato già sottoposto a misura cautelare personale e reale nei primi mesi del 2022, emessa su richiesta della DDA.

La vicenda

Il procedimento si trova, allo stato, in fase di dibattimento a Nocera Inferiore.

La citata somma di denaro, allo stato degli accertamenti in corso, si configura come il ritenuto essere punto di riferimento di diverse consorterie mafiose nel settore delle scommesse e dei giochi d’azzardo illegali mediante l’utilizzo di piattaforme informatiche operanti sul web.

L’esecuzione del provvedimento rappresenta l’epilogo di un approfondimento investigativo svolto in relazione ad una segnalazione di operazione sospetta trasmessa dalla FIU tedesca all’Unità Informazioni Finanziarie della Banca d’Italia.

Il provvedimento di sequestro ha interessato somme di denaro depositate su conti correnti accesi nel territorio dell’Unione Europea (Germania) per un valore complessivo pari a 109.077,00 euro.