Era nascosta dietro un carico frutta esotica la cocaina sequestrata dalla Guardia di Finanza di Salerno che, nella giornata di ieri, ha arrestato due persone in flagranza di reato. Lo scrive l’edizione digitale de “Il Mattino”.
La grossa partita di droga aveva un peso di ben sessanta chili ed era nascosta nel vano motore refrigerato di un container merci che proveniva dal Sudamerica ed era appena giunto nel porto commerciale della città capoluogo.
Le indagini svolte dagli uomini delle Fiamme Gialle e dall’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Salerno, come si legge ancora sul Mattino, hanno consentito di individuare il container sul quale, dietro l’apparente copertura di frutta esotica, era nascosto l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.
I successivi approfondimenti sono stati sviluppati dal nucleo di polizia economico-finanziaria e dal gruppo salernitano della Guardia di Finanza, attraverso l’impiego di un articolato dispositivo di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Le attività hanno consentito di monitorare costantemente il container sospetto e di individuare i due soggetti arrestati, procedendo contestualmente al sequestro dei 60 chili di cocaina.
Ancora una volta, dunque, l’attività investigativa e di controllo del territorio attuata dalle Forze dell’Ordine si rivela fondamentale per contrastare il crimine sul territorio salernitano in un contesto, come quello del Porto, che, essendo un crocevia del commercio internazionale, risulta particolarmente a rischio.