Esiste una correlazione vera e propria tra stress e sonno. Infatti, quando siamo stressati e particolarmente nervosi, di solito abbiamo più difficoltà a dormire e a riposare bene. Tuttavia è vero anche l’effetto contrario, ovvero il fatto che l’essere stressati porta a dormire di più, secondo ciò che afferma uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science.
È davvero incredibile constatare come nel nostro organismo si possano avere degli effetti diametralmente opposti per ciò che riguarda il rapporto tra le condizioni di stress e il dormire.
Come è stata svolta la ricerca
La ricerca è stata svolta da alcuni studiosi inglesi dell’Imperial College di Londra, che hanno analizzato le reazioni in alcuni topi. Prima hanno indotto i roditori a provare uno stress cronico. Poi hanno osservato il loro atteggiamento nel corso del tempo, riuscendo a comprendere che come reazione i topi manifestavano un più accentuato istinto di attacco o di fuga.
Ma non era soltanto questa la reazione che veniva osservata. Infatti gli esperti hanno avuto anche l’occasione di monitorare l’attività cerebrale dei topi, scoprendo così che un gruppo di neuroni rispondeva agli effetti dello stress inducendo il sonno REM, oltre che delle fasi di sonno non REM.
Dopo che gli animali da laboratorio si svegliavano, i ricercatori provavano a misurare i loro livelli di ansia, osservando come i roditori reagissero alla luce. I topi che erano sotto stress preferivano nascondersi e ricercare più frequentemente il buio.
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Che cosa succede nell’uomo
La ricerca è stata molto chiara, evidenziando i meccanismi che stanno alla base del sonno in risposta allo stress. Infatti una teoria del genere si potrebbe ipotizzare che sia valida anche negli esseri umani.
L’impatto della ricerca potrebbe essere molto significativo, soprattutto per combattere i traumi e i sintomi iniziali che stanno alla base delle malattie degenerative. Se si conoscono le cellule che inducono il sonno per regolare gli ormoni dello stress, si potrebbero stimolare queste cellule ad indurre un sonno ristoratore per ridurre le conseguenze dello stress.
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La ricerca adesso ha bisogno di ulteriori sviluppi, perché l’idea è quella di muoversi in questa direzione per poter sfruttare tutte le potenzialità che lo studio ha evidenziato. Mettendo in rapporto la possibilità di alleviare lo stress con il sonno, potrebbero essere aperte nuove vie della ricerca scientifica considerate davvero molto importanti, soprattutto per il trattamento di alcune patologie.