Ci sono delle azioni che, non compiute da bambini, potrebbero avere delle ripercussioni nell’età adulta. Infatti alcuni esperti evidenziano che alcune abitudini condotte fin dall’infanzia possono avere degli aspetti molto positivi, perché favoriscono la crescita e il raggiungimento dell’età adulta in maniera molto armoniosa.

I genitori dovrebbero tenere bene a mente che cosa è bene per i più piccoli, anche in età scolare, per favorire una crescita senza ripercussioni. In particolare un recente studio australiano conferma l’importanza in questo senso dell’attività fisica.

Quanto influisce l’esercizio fisico sulla crescita

Lo studio condotto dagli esperti australiani afferma che l’esercizio fisico svolto in età scolare è fondamentale per la crescita dell’individuo. Infatti, secondo gli scienziati, esisterebbe un legame davvero importante tra l’attività fisica svolta da piccoli e il benessere che ne può derivare per l’individuo, sia in età adulta che durante l’invecchiamento.

Ci sarebbero delle conseguenze molto gravi per i bambini che conducono una vita eccessivamente sedentaria. Lo hanno scoperto i ricercatori, valutando un campione di ragazzi tra i 7 e i 15 anni, che sono stati seguiti per molti anni, fino a quando sono diventati adulti.

L’indagine è iniziata nel 1985 e si è conclusa nel 2019, un arco di tempo piuttosto lungo che ha permesso di riscontrare parecchi risultati interessanti.

Che cosa rischi se non fai attività fisica da bambino

Gli esperti australiani hanno avuto modo di riscontrare che, per esempio, se non si svolge attività fisica nei primi anni di vita, si potrebbe arrivare molto più facilmente come conseguenza in età avanzata al declino cognitivo.

Leggi anche: Presto potremo spostare gli oggetti con la mente: la conferma della scienza

Quindi essere attivi fin da bambini potrebbe costituire una forma di prevenzione efficace contro la demenza senile. Infatti gli studiosi hanno visto che gli individui che avevano svolto attività fisica da sempre avevano dei valori cardiorespiratori e muscolari ottimi ed erano proprio le persone con questi valori ottimali a livello fisico che raggiungevano punteggi più alti nei test che mettevano alla prova le funzioni cognitive.

Fare esercizio fisico in età infantile diminuirebbe anche il rischio di obesità, con ripercussioni importanti sull’insorgenza o la mancanza di malattie legate proprio all’eccessivo peso corporeo. Per raggiungere risultati significativi, fin dagli anni della scuola, il consiglio degli esperti è quello di muoversi almeno un’ora al giorno.

Leggi anche: Perché non dovresti bere le bevande con ghiaccio: cosa potrebbe succedere

In questo modo si potrebbero prevenire molti rischi legati al benessere psicofisico nell’età adulta e nella fase dell’invecchiamento. Una scoperta interessante, che apre le porte al libero movimento e che sottolinea l’importanza di dedicarsi regolarmente all’attività fisica quotidiana.