Per il ritorno a scuola in Campania tamponi salivari anti-Covi19 agli studenti da 6 anni, a partire quindi dalle scuole elementari e medie.
Sarebbe questa l’idea del governatore Vincenzo De Luca al fine di evitare l’emergere di nuovi focolai, con la conseguenza di dover chiudere i plessi.
«Nella fascia 12-19 anni ci sono 500mila giovani e già hanno aderito 282 mila. Se calcoliamo la fascia per le medie superiori dobbiamo fare altre 100mila vaccinazioni, non è un numero fuori portata. Per le medie, invece, pensiamo di procedere con i tamponi salivari e le classi sentinella, un campione per controllare in alcuni istituti in ogni provincia quello che succede».
Per il ritorno a scuola in Campania i test salivari, saranno coinvolti nei test sia i bambini da 6 a 11 anni, al momento non ancora inclusi nella campagna vaccinale che parte dai 12 anni in su, che alla fascia degli adolescenti tra i 12-14 anni che frequenta le scuole medie.
Il presidente della regione Campania ha spiegato che sarà fondamentale ultimare la campagna vaccinale.
«Se i nostri concittadini ci daranno una mano e ci impegniamo per settembre o ottobre per completare la campagna di vaccinazione, noi a fine ottobre usciamo dal calvario».