Sono ben due le indagini interne aperte sui trattamenti che si sono verificati a discapito degli specializzandi della Scuola di Ortopedia di Salerno.

La denuncia, con allegati alcuni video che riprendono quanto accadeva, è stata presentata dall’Als, Associazione liberi specializzandi per quanto accade nel corso della prima ora di lezione.

«Questi sono solo fotogrammi di una lunga serie di materiale video e audio riguardante la pratica attuata in un scuola di specializzazione in cui i medici in formazione che fanno tardi in reparto sono costretti (costretti!) a pagare la colazione per tutti e fare flessioni» ha reso noto l’associazione, pubblicando i frame di un video di cui è in possesso, nel quale si vede uno specializzando, in camice bianco, che esegue piegamenti sul pavimento.

Secondo quanto scrive il Corriere della Sera che riferisce della vicenda, gli specializzandi della sarebbero stati costretti a “eseguire dei piegamenti sulle braccia, ovvero delle flessioni, e a pagare la colazione a tutti i presenti” qualora si fossero presentati in ritardo rispetto alle 6,30, ora fissata per l’inizio dello svolgimento dell’attività formativa.

Le indagini interne sono state avviate, una dall’Azienda ospedaliera e una dall’Università mentre il direttore della Scuola è stato sospeso. Il dg dell’Azienda ospedaliera, Vincenzo D’Amato, ha giudicato inaccettabile quanto avvenuto, mentre il rettore dell’Università, Vincenzo Loia, ha chiesto una relazione approfondita sui fatti.

In merito all’indagine avviata dall’ateneo salernitano, l’Associazione Liberi Specializzandi ci ha tenuto, con un post su Facebook, ad esprimere la propria soddisfazione:

“Vogliamo complimentarci e ringraziare pubblicamente il Rettore dell’ Università degli Studi di Salerno per la PEC che ci ha inviato, e gli auguriamo buon lavoro nella verifica della verità dei fatti e saremo come ALS in vigile e fiduciosa attesa sull’evolversi della vicenda di cui vi terremo aggiornati”.