In Turchia è stata scoperta la città sotterranea più grande mai conosciuta. È qualcosa di veramente straordinario, che ci indica come il nostro passato nasconda dei misteri davvero incredibili. Si tratta di un luogo davvero affascinante, composto da tunnel e gallerie.
È un luogo molto suggestivo, sul quale si stanno facendo molte ricerche, anche per capirne di più su come lo spazio veniva inteso nel corso della storia. Ma quali caratteristiche ha questa città che risale a 2000 anni fa? Vediamole più da vicino.
Quali sono i caratteri più visibili della città sotterranea
La città di cui stiamo parlando è stata scoperta a Midyat, in Turchia, nella provincia di Mardin. È una città davvero incredibile, composta da una serie di tunnel sotterranei, che evidentemente servivano ad attraversare in maniera più rapida e comoda il luogo stesso.
Forse questa città sotterranea è stata costruita tra il II e il III secolo d.C. Il nome di questo luogo è Matiate, che tradotto vuol dire “città delle grotte”. Il fatto davvero curioso è che questa denominazione, prima ancora della scoperta dei tunnel, era già conosciuta, perché riportata da alcune scritte assire del IX secolo a.C.
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Fra le varie gallerie ne è stata scoperta una che è lunga circa 100 metri e che permette di arrivare in un largo composto da 49 stanze. Alcune di queste venivano utilizzate come sinagoghe.
Nella città ci sono anche magazzini e pozzi per l’acqua. Inoltre alcuni cunicoli sono abbelliti da decorazioni.
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La città scoperta per caso
È stato soltanto un caso se questa città sotterranea è giunta alla luce. Infatti le operazioni di scavo archeologico vere e proprie sono state approntate in seguito al ritrovamento di una grotta, che è stata evidenziata durante alcune attività di pulizia delle strade. Gli esperti affermano che si tratta di un sito unico al mondo.