Grande successo, a Scala, per la 45ma edizione della Festa della Castagna.
Dopo due anni di sospensione, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, è giunto al termine un importantissimo momento di aggregazione per la comunità scalese, che da decenni è divenuto protagonista della sua tradizione.
Grande è stata la soddisfazione del primo cittadino del comune interno della Divina, nonchè presidente pro-tempore della Conferenza dei Sindaci Luigi Mansi, che ha evidenziato l’importanza del ritorno della festa, oltre che il grande seguito, in termini di partecipazione, alla kermesse.
La manifestazione, infatti, non è una semplice sagra, ma anche un forte attrattore per gli appassionati di enogastronomia, grazie alle tavole rotonde con esperti del settore organizzate in occasione della kermesse, oltre che per gli amanti della musica folk e popolare.
“Il ritorno della nostra tradizionale Festa della Castagna è stato uno dei momenti più belli ed emozionanti di questo anno che lentamente, ci sta guidando alla normalità, dopo il periodo buio della pandemia – ha commentato il primo cittadino di Scala – La 45° edizione della Festa della Castagna che si è conclusa ieri sera, ha riscosso un successo di pubblico, al di sopra delle nostre aspettative“.
Ma la buona riuscita della manifestazione, come evidenziato dallo stesso Sindaco, è stata possibile, in particolare, grazie all’impegno di cittadini e di realtà associative del luogo.
“E’ per questo che a nome mio e dell’Amministrazione Comunale – ha, infatti, proseguito Luigi Mansi – voglio sinceramente ringraziare i volontari dell’Associazione Scala Città del Castagno, che hanno dato dimostrazione di collaborazione e compattezza, tutti, nessuno escluso, hanno fatto del loro meglio per contribuire e rendere speciale questi giorni di festa“.
Un evento come quello della Festa della Castagna ricorda, infatti, le origini contadine ed agricole della città, e dimostra come sia possibile e quanto sia importante difenderle, valorizzarle e divulgarle non soltanto agli abitanti di Scala, ma anche al grande pubblico che affluisce ogni anno alla sentita manifestazione.
“Il nostro grazie va anche ai Carabinieri, ai Volontari dell’Associazione di Protezione Civile Millenium Amalfi e al Corpo di Polizia Municipale di Scala che hanno vigilato sull’ordine pubblico, più che mai importante in una manifestazione che ha visto la partecipazione di migliaia di graditi ospiti – ha concluso, infine, Mansi – Come ho avuto modo di dire anche in altre occasioni, dietro ad eventi come questo, e più in generale alla gestione di una comunità, c’è una complessa e fitta organizzazione che interessa tanti aspetti e solo se tutti remano nella stessa direzione, si riesce ad andare lontano raggiungendo obiettivi importanti“.
