Il 25 Aprile a Scala si celebra la Madonna di Santa Maria dei Monti. L’omonimo pianoro, molto caro a Sant’Alfonso, da più di trent’anni vuole essere la testimonianza reale dell’inizio dell’attività dei Missionari Redentoristi.

Questa comunità, che in origine raccoglieva alcuni pastori, bisognosi di catechesi ed aiuto in un percorso di fede, si è espansa, dopo trecento anni dalla sua fondazione, su tutta la Terra.

Il programma

Le celebrazioni partiranno lunedì 24 Aprile.

Alle 18,30 infatti, ci sarà l’esposizione del quadro della Madonna nel Piazzale del Rifugio.

In serata, alle 21, si terrà, invece, una fiaccolata che si concluderà, poi, con uno spettacolo pirotecnico al Belvedere della Madonna.

Il 25 Aprile, giorno della ricorrenza, invece, si partirà alle 10,30 con la recita del Santo Rosario, seguita dalla processione al Piazzale del Rifugio con il quadro della Madonna fino all’altare.

La mattinata all’insegna della fede e della spiritualità si concluderà, poi, con la Santa Messa.

Chiunque voglia partecipare con un’offerta potrà, poi, contattare gli organizzatori.

Si garantisce anche un servizio elicottero da Scala: maggiori informazioni sono disponibili al numero 3314274856.

L’evento è patrocinato dal Comune di Scala.

Sono coinvolte nell’organizzazione, inoltre, le comunità parrocchiali, il circolo Anspi Gerardo Sasso, il Volontariato Giovanile Scalese e il Rifugio Santa Maria dei Monti. 

Il contesto

Al rifugio si giunge attraverso una salita molto suggestiva, che si protende dal centro cittadino di Scala, spaziando tra arbusti di macchia mediterranea (lecci, cisti, erica), castagni ed aceri.

Gradualmente il panorama si allarga consentendo di abbracciare con un solo sguardo tutto il golfo di Salerno con lo sfondo degli Alburni e dei Monti Picentini. In basso c’è Ravello. Di fronte il Monte dell’Avvocata, Maiori e Capo d’Orso.

Il rifugio di Santa Maria ai Monti si trova su un pianoro, ad oltre mille metri di altitudine, sul monte Campanaro nei pressi dalla terrazza naturale affacciata su golfo di Salerno, dove è collocato il piccolo altare con la statua della Madonna di cui si festeggia la ricorrenza.