Il 10 agosto la comunità di Scala è in festa per celebrare il Santo Protettore Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma, di cui fu anche vescovo e nella quale venne martirizzato nel 258 durante la persecuzione voluta dall’imperatore romano Valeriano.
Come ogni anno Scala, il più antico comune della Costiera Amalfitana, si prepara – nella notte delle stelle cadenti – a festeggiare il patrono, mostrando la caratteristica devozione della propria comunità, da sempre legata in maniera forte ed indissolubile alla figura del Santo, fonte di ispirazione e di speranza per tutti i credenti della Costiera Amalfitana ma non solo.
Dopo due anni scanditi da pandemia e restrizioni, le celebrazioni riprendono vigore e coinvolgeranno l’intera comunità.
I festeggiamenti religiosi prenderanno il via martedì 9 agosto. Alla santa messa del mattino presso il Duomo omonimo seguirà, alle 20, l’esposizione della statua bronzea del protettore. Il giorno successivo ci sarà il Solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo Orazio Soricelli. Alle 19.30 partirà la solenne processione al canto del Te Deum.
Le esperienze civili, al contempo, coinvolgeranno la banda di Maiori diretta dal Maestro Vuolo che si esibirà in concerto itinerante per le aree comunitarie del comune di Scala. Alle 21 di martedì 9 agosto vasto programma di musica in piazza Municipio alla presenza di cantanti lirici locali ma non solo.
Il 10 agosto arriva la grande banda del Cilento “Città di Agropoli” diretta dal Maestro Pellegrino che allieterà la serata musicale alle 21.30 in piazza Municipio. L’evento sarà intervallato dall’atteso spettacolo pirotecnico a cura della ditta Mansi di Maiori.
Ecco il programma completo

