Sul territorio di Scala saranno presenti macchinari eco compattatori per lo smaltimento della plastica. L’impianto sarà finanziato dal Ministero per un importo di 14mila e 800 euro. La graduatoria sul sito del dicastero. Il dettagli del programma sperimentale e gli investimenti.

Grande soddisfazione dell’Assessore all’ Ambiente del Comune di Scala Ivana Bottone. L’ente avrà accesso al finanziamento nell’ambito dei fondi stanziati Dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) per il miglioramento della qualità della raccolta differenziata e la valorizzazione della plastica nelle filiere del riciclo.

E così anche a Scala – così come a Maiori – sarà presente l’impianto mangia plastica. A chi non sarà capitato, nelle grandi città, di aver a che fare con questi eco compattatori che ormai da qualche anno sono agli angoli delle strade di ogni metropoli. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a cui fa capo Fratin, ha diffuso ieri le graduatorie dei comuni ammessi al finanziamento del programma sperimentale mangia plastica. Ne abbiamo parlato qui.

Il Comune di Scala è risultato beneficiario ricevendo un finanziamento di 14 mila e 800 euro per l’acquisto di un eco compattatore per la raccolta delle bottiglie in pet, che consentirà ai cittadini di ricevere delle premialità in cambio dei rifiuti conferiti.
L’amministrazione Comunale di Scala ringrazia la Dottoressa Elena Ruocco Consulente Ambientale, che ha supportato l’Ente nella redazione della documentazione necessaria alla richiesta di finanziamento.

 

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