Una nuova giornata all’insegna delle donazioni del sangue, a Scala, è prevista in programma in questo fine settimana.
L’iniziativa si svolgerà sabato 6 Maggio.
Di buon mattino, come accade di consueto per questo tipo di iniziative, prenderanno il via le donazioni.
Queste saranno possibili, nello specifico, dalle 8 alle 10.30,: sarà una mattinata dedicata a chi voglia compiere questa buona pratica.
I volontari, di età compresa tra i 18 e i 65 anni (se è la prima volta che donano non oltre i 60 anni), di peso non inferiore ai 50 chilogrammi, potranno recarsi presso il camper dell’Avis.
Per poter partecipare all’iniziativa bisognerà avere, inoltre, un peso non inferiore a 50 kg: l’intervallo minimo tra una donazione e l’altra è per le donne di 180 giorni e per gli uomini di 90.
Potranno, poi, donare, sempre che siano muniti di un documento di identità e del codice fiscale.
L’iniziativa dell’associazione si inserisce, come di consueto, nel programma di sensibilizzazione alla donazione di sangue da parte della popolazione che può farlo: in molte situazioni, infatti, e soprattutto per alcuni gruppi sanguigni, come quelli caratterizzati dall’Rh negativo, vi è carenza nelle strutture ospedaliere.
Tutto questo mette a repentaglio, in molti casi, il trattamento e anche la prognosi per numerosi soggetti.
Criticità si verificano, in particolare, per i soggetti incidentati o per coloro che hanno subito operazioni particolarmente delicate.
Avere una dotazione di sangue all’interno dei presidi può, infatti, essere fondamentale per salvare una vita umana nel caso in cui sia necessario effettuare una trasfusione, come può avvenire, ad esempio, in caso di un grave incidente stradale o di un’operazione particolarmente impegnativa.
La Costa d’Amalfi, in occasione di precedenti campagne, ha risposto tutto sommato in maniera positiva al richiamo dell’Avis: sono state effettuate, ad ogni appuntamento, decine di donazioni.
Un dato, quest’ultimo, confermato anche in occasione dei recenti appuntamenti con il dono del sangue nelle vicine Atrani e Ravello: anche in quei casi la risposta della popolazione al richiamo dell’Avis fu particolarmente rilevante.
Tuttavia, la necessità di sangue da parte delle strutture è sempre particolarmente alta: questo pone la necessità di proseguire con iniziative di questo genere.
Tutti gli ulteriori dettagli per poter partecipare all’iniziativa sono disponibili nella locandina sottostante: ci si potrà rivolgere, inoltre, anche all’Avis, contattando il 3356574781.
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