Avanti un Altro si caratterizza come un programma molto divertente all’insegna dell’ironia condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti. I due rappresentano una delle coppie più amate del piccolo schermo italiano, proprio per la sintonia che riescono sempre a creare facendo divertire i telespettatori, anche con programmi che spesso escono fuori dagli schemi tradizionali.
All’interno di Avanti un Altro possiamo vedere dei personaggi molto particolari. Fra questi personaggi c’è anche la figura dello Iettatore. Si tratta di un uomo inquietante che è piuttosto temuto dai concorrenti, perché potrebbe segnare la fine del loro percorso nel quiz.
La funzione dello Iettatore in Avanti un Altro
Lo Iettatore viene chiamato in studio nel momento in cui i partecipanti al gioco estraggono casualmente il suo nominativo fra le varie possibilità di scelta. Lo Iettatore ha un aspetto molto sinistro, infatti ha dei capelli lunghi molto scuri, degli occhiali neri e uno sguardo particolarmente truce.
Questo personaggio viene associato a tutti i temi che riguardano il mondo dell’orrore. Quando arriva in studio pone una domanda al concorrente di turno, delle domande che hanno sempre a che fare con il mondo dell’inquietudine.
Se il concorrente non riesce a rispondere esattamente alla domanda, lo Iettatore poi lo trascina al di fuori dello studio.
Forse non tutti sanno che il vero nome di questo personaggio è Franco Pistoni, il quale, prima di diventare famoso, ha svolto altri lavori. Si tratta di lavori che hanno a che fare soprattutto con il mondo dell’arte.
Infatti, nonostante all’interno di Avanti un Altro abbia questa personalità così particolare e inquietante, Franco Pistoni ha una spiccata sensibilità artistica che l’ha portato ad avere a che fare proprio con il settore che riguarda le emozioni.
Ma che lavoro faceva precisamente prima di approdare ad Avanti un Altro? Scopriamone di più a questo proposito.
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Che lavoro faceva lo Iettatore
Franco Pistoni è nato a Rieti il 6 marzo del 1956 ed ha cominciato a lavorare a teatro fin da quando era molto giovane. Ha collaborato con importanti registi. Poi è arrivato anche il debutto nel mondo del cinema, grazie al film Il nome della rosa.
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Sono numerosi i premi che ha vinto nel corso della sua carriera, come per esempio il premio Genova Film Festival, il Premio Faiano e il Corto da Sogni.
Ha partecipato anche ad alcune fiction per il piccolo schermo, come per esempio Don Matteo e I ragazzi della terza C. È arrivato ad Avanti un Altro nel 2012.