Santa Trofimena: una festa non solo per Minori ma per l’intera Costa d’Amalfi. Una ricorrenza dalle radici storiche remote, capace di infondere quel senso di identità collettiva come soltanto le tradizioni religiose locali possono fare.
Lo ha dimostrato la massiccia presenza, alla celebrazione, dei primi cittadini della Divina, che si sono immedesimati nel ruolo di portatori all’entrata in chiesa, dal sagrato della Basilica fino all’altare: hanno preso parte alla processione di Vietri Giovanni De Simone, di Cetara Fortunato Della Monica, di Maiori Antonio Capone, di Atrani Michele Siravo, di Ravello Paolo Vuilleumier, di Scala Ivana Bottone, di Praiano Anna Maria Caso, di Furore Giovanni Milo, di Conca dei Marini Pasquale Buonocore e, in rappresentanza del Comune di Amalfi, il vicesindaco Matteo Bottone. La delegazione istituzionale è stata guidata dal sindaco di Minori Andrea Reale.
Un gesto particolarmente gradito proprio dal primo cittadino dell’Antica Rheginna Minor, che a margine della ricorrenza religiosa ha commentato: “Il 13 luglio 2024 è stato un giorno di festa per la Comunità di Minori e di tutta la Costa d’Amalfi.
I Sindaci della Costiera nel portare la Venerata Statua di Santa Trofimena hanno riconfermato l’esigenza di essere una comunità comprensoriale, partendo proprio dalla Giovane Martire , storicamente la prima Santa ad essere venerata in Costiera”.
“Un plauso ed un ringraziamento vanno al Comitato Festa, al nostro Parroco, alla Protezione Civile Millennium, al Comando Vigili Urbani e tutte le autorità Civili e Religiose“, ha concluso Reale.