Uomo rinviato a quattro plessi ospedalieri diversi dopo aver sbattuto la testa. È accaduto a un 73enne di Nocelle a Positano. Continuano i disagi all’ospedale di Castiglione: manca il cardiologo. I residenti chiedono chiarimenti definitivi. La notizia pubblicata su QuotidianoCostiera.

Ha sbattuto la testa tra le mura domestiche ed era svenuto. È accaduto, domenica, a un uomo di Nocelle, frazione di Positano. Ciò che è però accaduto, nelle ore successive, ha del paradossale.

Già, perché il 73enne, dopo essere stato accompagnato al nosocomio di Castiglione nel primo pomeriggio, ha ricevuto un primo esito: sincope da trauma cranico di secondo livello.

Per tale motivo, è stata ritenuta necessaria la consulenza cardiologica. Al presidio ospedaliero di Ravello, però, il cardiologo di turno risultava assente. Di conseguenza, il paziente è stato caricato in ambulanza per essere trasferito all’ospedale di Cava de’ Tirreni.

Qui il 73enne è stato visitato dallo specialista. Fortunatamente, l’esito del controllo è risultato negativo. Dall’ospedale metelliano, però – a fini cautelativi – è stata richiesta anche la consulenza neurologica.

Ed è così partita nuovamente l’ambulanza con destinazione San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Il malcapitato necessitava di restare sotto osservazione in via precauzionale per la notte. In assenza di disponibilità del posto letto, è stato spedito, alla fine, al Fucito di Mercato San Severino.

Fortunatamente per lui nessuna complicazione è sopraggiunta e, il giorno seguente, è stato lo stesso paziente a chiedere le dimissioni. Ma l’odissea al quale è stato sottoposto, però, rimane.

Traversie che potevano essere evitate se solo il presidio ospedaliero della Costa d’Amalfi – al netto delle recenti e frequenti assenze del cardiologo di turno – fosse riconosciuto come punto d’osservazione breve.