“Andrò a visitare la Villa Romana di Minori perchè mi piace toccare le cose sul posto“. Così il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, nell’intervenire a margine del congresso provinciale di Fratelli d’Italia in corso di svolgimento, questa mattina, all’Hotel Lloyd’s Baia di Vietri Sul Mare, ha dato una prima risposta all’appello del primo cittadino di Minori Andrea Reale a migliorare le condizioni (oggi giudicate precarie) del sito archeologico dell’Antica Rheginna Minor.
Appello colto, dunque, quantomeno nelle intenzioni: e ciò ha lasciato spazio ad una riflessione dello stesso capo del dicastero dei Beni Culturali. La cultura è parte integrante della qualità della vita dei cittadini di tutti i comuni italiani e non può essere soltanto la prerogativa dei monumenti più noti della nazione.
Nessuna risposta diretta al suo predecessore, Dario Franceschini: anche di quest’ultimo, secondo il primo cittadino di Minori, è parte della responsabilità del progressivo degrado del sito.
“Ho lo stile di non parlare mai del mio predecessore: i fatti parlano da soli – ha commentato Sangiuliano – Andrò a visitare la Villa Romana perchè mi piace toccare le cose sul posto. La cultura non dev’essere una prerogativa di alcuni luoghi iconici della nazione ma deve uniformemente essere diffusa sul territorio nazionale. Questo perchè la cultura implica qualità della vita, che è data da un sistema sanitario efficiente – e lo auspichiamo, da un sistema di trasporti efficiente, perchè la cultura migliora la vita di tutti. Immagino un Paese in cui in ogni comune ci sia un cinema, un teatro, una biblioteca in cui incontrarsi“.
Al congresso provinciale della “fiamma”, che proseguirà anche nella giornata di domani, è presente una delegazione di dirigenti politici e rappresentanti istituzionali della Costa d’Amalfi: tra gli altri, il Sindaco di Furore Giovanni Milo, l’assessore e già primo cittadino del comune di Positano Michele De Lucia, il consigliere comunale di Vietri Sul Mare Antonello Capozzolo.