Shock a Salerno dove è stato trovato un cadavere al porticciolo di Pastena. La macabra scoperta è avvenuta nella notte tra il 10 e l’11 maggio.

La vittima sembra essere una donna anziana, il cui corpo è stato trovato da due ragazze che hanno subito avvertito le forze dell’ordine. Il perimetro è stato immediatamente recintato, catalizzando inevitabilmente l’attenzione dei residenti e degli avventori.

Cosa c’è dietro questa surreale scena del crimine: uno sciagurato gesto o semplice campagna pubblicitaria?

Fortunatamente la prima opzione sembra scongiurata. In un set a metà tra il noir e un b-movie, si è consumata la prima operazione di guerrilla marketing (=pubblicità non convenzionale e a basso costo) targata Vitruvio Entertainment.

Il concept è piuttosto semplice: la vecchia scuola è morta ed è stato il presente, una nuova istituzione, a ucciderla. Sebbene la vecchia scuola abbia funzionato, un tempo, non può, però, sopravvivere al presente dove, con un mercato del lavoro in costante mutamento, è necessaria una formazione fluida, capace di trasmettere competenze molteplici, e la sicurezza di prepararsi e praticare attivamente ciò che si è imparato.

La campagna segue il filo di tutta la comunicazione legata alla neonata Vitruvio Academy, che si propone come alternativa a una formazione stagnante, con la propria progettualità volta alla messa in pratica delle nozioni apprese durante i corsi. Perché una nuova scuola, che guardi ai giovani e sappia anticiparne le esigenze, è necessaria non solo per le generazioni future, ma per l’intera collettività.

Insomma, nessun vero omicidio, solo pubblicità per sponsorizzare l’imminente apertura della Vitruvio Academy, la scuola di formazione multidisciplinare della Vitruvio Entertainment!