La stagione estiva e balneare di Salerno inizia con non pochi imprevisti. Infatti, dopo i controlli dell’Arpac effettuati negli ultimi giorni, il sindaco Vincenzo Napoli ha firmato le ordinanze per il divieto di balneazione in due diverse spiagge della città.
Questo è accaduto perché i livelli di batteri emersi dalle prime rilevazioni del 2023 dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente sono risultati troppo alti. Dunque, per il momento, il bagno risulterà essere off-limits nei tratti denominati “Est Fiume Irno” (ovvero da 180 metri a est della foce del corso d’acqua che attraversa la città fino alla piscina) “Simone Vitale e “Spiaggia Libera tra il Fuorni e il Picentino” (vale a dire il tratto che va da 160 metri a sud della foce del torrente che dà il nome al quartiere a 400 metri a nord dell’altro corso d’acqua che segna il confine territoriale con Pontecagnano Faiano).
Il sindaco Napoli, ha infatti firmato il divieto di balneazione nella giornata di giovedì. Come si legge nell’ordinanza: “In seguito ai controlli e ai risultati della campionatura delle acque – è giunta una nota informativa con cui veniva comunicata una “scarsa qualità delle acque” nei due tratti di spiaggia ora “interdetti” ai tuffi. Inoltre, in base alle normative che obbligano le amministrazioni a procedere d’urgenza, è stato spiccato il divieto di balneazione”.
Tuttavia, come riporta l’ordinanza: “il divieto è momentaneo e potrà essere revocato nel corso dei prossimi giorni ai successivi controlli dell’Arpac. La speranza c’è. Basta osservare le rilevazioni dell’Agenzia regionale per l’Ambiente per comprendere che la presenza di batteri ed in particolare di Escherichia Coli, gli agenti che fanno scattare lo stop ai tuffi, non è poi così grave.”