Domenica 7 maggio torna a Salerno “Pedalando per la Città”. La manifestazione è giunta alla sua ventinovesima edizione: rappresenta una tradizionale pedalata tra le vie della città nell’ambito di un percorso chiuso al traffico.
Quest’anno, peraltro, l’evento avrà ancora più appeal tra gli appassionati di due ruote, in quanto si tiene a pochi giorni dall’arrivo in città del Giro d’Italia previsto mercoledì 10 maggio.
Prima che in Costiera Amalfitana, infatti, la corsa rosa si fermerà anche nel capoluogo, al termine della tappa Atripalda-Salerno.
La manifestazione nasce nel 1993 nell’ambito dei giochi in piazza V. Veneto e, successivamente, si svolse per festeggiare la realizzazione del primo sagrato realizzato in città, innanzi la chiesa del Sacro Cuore, voluto dall’allora sindaco Vincenzo De Luca.
La passeggiata ludico-sportiva negli anni ha registrato un notevole incremento di partecipanti, colorando l’intera città che per un giorno viene consegnata alla libertà dei tanti bambini, dei giovani, delle famiglie e degli anziani.
Insieme a appuntamenti come “Salerno Corre” è, infatti, diventata un appuntamento fisso per gli appassionati di sport individuali come il ciclismo e la corsa: inoltre, manifestazioni come questa consentono ai cittadini salernitani di “riappropriarsi”, seppur per qualche ora, delle arterie cittadine.
La circolazione veicolare sarà infatti limitata con appositi dispositivi di traffico che saranno successivamente resi noti.
La manifestazione rientra da anni nelle attività storiche dell’amministrazione salernitana, che accompagna gli organizzatori nel perseguire la perfetta riuscita della tradizionale festa della mamma.
Il corpo della Polizia Municipale, l’assistenza sanitaria della Croce Bianca, il Centro Sportivo Italiano, faranno, come sempre, da corollario alla manifestazione che quest’anno ha voluto sostenere la diffusione tra tutti gli sportivi della importante attuazione del passaporto ematico, sinonimo di garanzia per la prevenzione per tutti coloro che svolgono attività fisica.
Questa misura è, infatti, particolarmente importante per tutelare la sicurezza sanitaria di tutti coloro che partecipano alla manifestazione.