Molti la temono, ma adesso che la campanella della scuola è suonata per l’ultima volta e sono iniziate le vacanze estive si devono inevitabilmente fare i conti con la pagella, quella tipica che viene rilasciata dagli insegnanti della scuola. Non è facile infatti confrontarsi con una valutazione, specialmente quando si esce allo scoperto l’impegno che gli alunni hanno mostrato nel corso dell’anno scolastico.

La consegna della pagella può essere un momento di felicità, se i nostri voti brillano in modo particolare e se sono eccellenti, ma può trasformarsi in qualcosa di molto triste, se invece i voti sono piuttosto bassi. Ma chi ha inventato la pagella? È proprio il caso di chiederselo. Da quando si è affermata questa abitudine di dare la pagella alla fine dell’anno scolastico? Scopriamone di più a questo proposito perché è veramente molto curioso.

L’etimologia del termine pagella

Si tratterebbe soltanto di un foglio di carta, eppure è decisivo, perché può indicare che cosa succederà il prossimo anno scolastico. Infatti nella pagella è riportato il “destino” di molti studenti. Se essi si sono impegnati nel corso dell’anno scolastico, avranno sicuramente dei voti alti, che daranno la possibilità di accedere all’anno successivo.

Quando in pagella, specialmente quella data alla fine dell’anno, i voti rimangono bassi, sicuramente indica qualcosa che non va. Evidentemente non c’è stato l’impegno che si aspettava, non si è studiato abbastanza o comunque i risultati non hanno dato i frutti sperati.

Se pensiamo però all’etimologia del termine pagella, non la colleghiamo direttamente alla scuola. Pagella, infatti, è il diminutivo della parola latina “pagina”, che quindi in italiano sarebbe da rendere come “piccola pagina”. Insomma, una paginetta.

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Ma se stai pensando che l’invenzione della pagella risalga alla Roma antica, ti stai sbagliando di grosso, perché la pagella nell’antichità non aveva assolutamente a che fare con la valutazione degli alunni.

Chi ha inventato la pagella applicata alla scuola

La vera invenzione della pagella, in modo molto simile a quella con cui la intendiamo oggi, risale al periodo del Sacro Romano Impero, quando regnava Giuseppe II d’Asburgo-Lorena. Infatti fu proprio questo imperatore che nel 1783 ha introdotto la pagella nella scuola.

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In particolare, per quanto riguarda l’Italia, la pagella fu applicata nella scuola nel secolo successivo e nel corso del XX secolo poi divenne uno strumento di valutazione ufficiale.

Sappiamo che esiste anche una data simbolica, che può essere considerata la data di nascita della pagella italiana. Si tratta del 20 giugno 1926.