Questa sera andrà in onda su Rai3 un film davvero eccezionale e che merita essere visto. Racconta il vissuto, sia scolastico che lavorativo, di una grande donna. Ci riferiamo a Ruth Bader Ginsburg cresciuta negli Stati Uniti d’America nel periodo difficile per le donne. Scopriamo qualcosa su di lei.

Ruth Bader Ginsburg chi è?

Ruth Bader Ginsburg è stata una grande donna in tutti i sensi. Dopo il suo percorso scolastico degno di nota diventa docente e ricercatrice universitaria, magistrato, giurista e infine giudice della Corte suprema americana. Ma facciamo un passo indietro.

Ruth nasce nel 1933, precisamente il 15 marzo, a Brooklyn (New York). I suoi genitori erano originari dell’Ucraina, Odessa nello specifico, e aveva una sorella più grande che morì precocemente a causa della meningite. Quando aveva solo quindici anni termina con ottimi risultati la James Madison High School e la sua scelta successiva sorprese la famiglia.

La mamma infatti sognava un futuro per lei come insegnante delle superiori, ma Ruth decise di iscriversi all’università di legge per diventare un avvocato. Purtroppo il genitore non riuscì a vedere il progresso della figlia, in quanto morì poco prima del suo diploma a causa di un cancro.

Si laurea in diritto nel 1954 alla Cornell University e l’anno successivo si iscrisse alla Harvard seguendo il corso di giurisprudenza. In quell’epoca vedere una donna in un corso di questo livello era una cosa alquanto strana: infatti era solo una delle dieci donne su cinquecento uomini.

Per necessità lavorative il marito si trasferì nella città di New York e lei chiese il trasferimento presso l’universita Columbia in cui si laureò nel 1959. Il suo percorso universitario è stato eccellente e nonostante avesse ottime referenze non riuscì a trovare lavoro come avvocato a causa del suo sesso. Esatto, non poté lavorare in quanto donna.

Tra il 1961 e 1963 svolse la mansione di ricercatrice e successivamente di direttrice presso la Columbia e quando, per un progetto, si accorse che nelle università della Svezia erano numerose le donne presenti in aula, ne rimase molto sorpresa.

Nel 1963 per nove anni successivi svolse la mansione di docente alla Rutgers University con uno stipendio nettamente inferiore ai suoi colleghi maschi e perché il marito era ben retribuito e lei donna. Ancora una volta, vittima di discriminazione. Numerose furono anche le sue partecipazioni come consulente legale volontaria.

Ma poi la svolta, nel 1980 fu nominata giudice della Corte d’Appello dell’America in cui lavorò come tale fino al 1993. In quest’anno dal presidente Bill Clinton in persona ricevette la carica ufficiale giudice presso la Corte Suprema degli Stati Uniti d’America (vinta con 96 voti a suo favore  solo 3 furono contrari).

Ruth Bader Ginsburg morì a settembre del 2020 a causa di un brutto cancro che le invase il pancreas.

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Ruth Bader Ginsburg e la sua vita privata

A solo un mese dalla sua laurea Ruth sposa Martin D. Ginsburg e si trasferì con lui in Oklahoma dove era impiegato come ufficiale dell’esercito. Nel 1955 naque la loro prima figlia Jane e dopo che il marito trovò impiego come professore di diritto, la famiglia si trasferì a New York. Nel 1965 naque il loro secondogenito James Steven Ginsburg.

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La figlia trova lavoro come insegnante alla Columbia Law School, mentre il maschio è il presidente nonché fondatore di una casa di registrazione di musica classica. I due figli resero Ruth e Martin nonni di quattro meravigliosi nipoti. A giugno del 2010 la coppia festeggiò 56 anni di matrimonio e solamente sette giorni dopo il marito morì a causa di un cancro ai testicoli.

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