Violenta lite in spiaggia, ieri sera, a Positano. La rissa, come scrive il Mattino, è nata per futili motivi, coinvolgendo alcuni giovani dell’area vesuviana che avrebbero iniziato a picchiarsi.
Il caos, iniziato sull’arenile, sarebbe, poi, proseguito in spiaggia e poi perfino in Piazza dei Mulini.
Soltanto l’arrivo dei carabinieri della stazione di Positano ha avuto l’effetto di sedare la rissa, senza particolari conseguenze in termini di ferite e lesioni per le persone coinvolte.
In supporto dei carabinieri di Positano sono poi giunti in supporto colleghi del nucleo radiomobile di Amalfi, il cui comando è guidato dal Capitano Umberto D’Angelantonio.
Sul posto si è recata anche un’ambulanza del 118 con lo scopo di prestare soccorso ai feriti. I militari dell’Arma, stando a quanto si legge, inoltre, avrebbero fermato due persone.
I Carabinieri di Amalfi insieme ai colleghi di Positano stanno ancora cercando di ricostruire la vicenda e le dinamiche della lite, anche e soprattutto per favorire l’accertamento di eventuali responsabilità che potranno avere conseguenze rilevanti per i protagonisti dell’increscioso episodio.
Il tutto è accaduto sotto gli occhi di tanti cittadini locali ma anche di tantissimi turisti e visitatori giunti per trascorrere un 25 Aprile all’insegna della serenità e della spensieratezza e in un luogo che, di norma, dovrebbe essere ben distante da episodi “trash” inadatti, per antonomasia, ad una delle perle più importanti della Costiera Amalfitana.
Vicende come quella della rissa di ieri sera, oltre a rappresentare un biglietto da visita non particolarmente positivo per località rinomate della Costa d’Amalfi come Positano, possono essere viste come conseguenze del sovraffollamento nella Divina.
Durante le festività pasquali, il 25 Aprile, il 1 Maggio ed il 2 Giugno oltre a tantissimi turisti italiani e stranieri molti sono i visitatori che giungono dal territorio campano: in qualche caso, purtroppo, si verificano episodi spiacevoli (e anche potenzialmente pericolosi) come quello vissuto.