Risparmiare energia ballando: sembrano due azioni che non hanno alcuna correlazione. Eppure un nuovo sistema progettato dalla TownRock Energy, una società che si occupa di consulenza nell’ambito dell’energia, promette proprio di raggiungere questi risultati.

Ad utilizzare questo nuovo sistema è stata una discoteca di Glasgow, chiamata SWG3, che ha spiegato come l’intenzione di chi gestisce il locale sia quella di spegnere completamente le caldaie che impiegano il gas per il funzionamento.

Come funziona il sistema di recupero energetico

L’obiettivo è quello di risparmiare 70 tonnellate di CO2 ogni anno. Tutto questo semplicemente consentendo agli utenti del locale di ballare in pista. Il sistema che è stato messo a punto dalla società di consulenza di cui abbiamo parlato è simile nel funzionamento a quanto succede con l’impianto di condizionamento dei locali.

Quello che cambia è, però, il fatto che l’aria calda che viene raccolta non viene fatta fuoriuscire verso l’esterno dell’impianto, ma è del tutto convogliata sotto il pavimento. In questo modo la pista dedicata al ballo viene praticamente trasformata in una “batteria” che ha il compito di fornire energia utile alla discoteca stessa.

L’energia termica può anche essere immagazzinata e conservata, attraverso questo sistema, per essere in seguito riutilizzata.

Chi balla non fa altro che alimentare la potenza in questione. Si utilizza così la possibilità che ha il corpo umano di agire nella produzione di energia.

Le dichiarazioni e le potenzialità

Sulla questione e sul progetto che è stato messo a punto è intervenuto con delle dichiarazioni anche il presidente del consiglio comunale di Glasgow che si occupa delle questioni climatiche. Quest’ultimo ha spiegato che la località si sta trasformando nell’ottica della sostenibilità e che tutto questo avviene con un divertimento notevole da parte delle persone stesse.

Leggi anche: Dovresti usare la lavatrice in questo preciso orario per risparmiare energia

Anche il dottor Jon Gluyas, dell’Università di Durham, ha parlato di una strategia molto interessante, affermando che risparmiare il calore vuol dire rendere tutto maggiormente efficiente.

In questo modo, secondo Gluyas, si può ridurre la richiesta energetica ed è un buon modo per trovare una risposta alla crisi che anche il Regno Unito sta attraversando dal punto di vista energetico.

Leggi anche: Lo speciale frigorifero che permette di risparmiare sulla bolletta

Il responsabile del locale che ha adottato il nuovo sistema per la produzione di energia ha spiegato che si tratta di un investimento che sarà recuperato nel corso dei prossimi cinque anni, considerando che si potrà beneficiare di un buon risparmio nelle bollette.

L’obiettivo, secondo Andrew Fleming-Brown, amministratore delegato del locale, è quello di raggiungere le zero emissioni entro il 2025.