Il Risotto alla Pescatora è un primo piatto golosissimo a base di pesce (principalmente crostacei e molluschi) tipico della Cucina italiana.

Di solito si prepara nei giorni di Festa, specialmente in quelle di Natale, must del cenone della Vigilia e la serata di Capodanno.

Esiste ovviamente anche la ricetta napoletana per questo piatto buonissimo.

Infatti questo primo in molti ristoranti partenopei viene chiamato anche Risotto del Golfo, quale? Ma quello di Napoli ovviamente.

Andiamo a vedere come si fa.

Risotto alla Pescatora o Risotto del Golfo: la Ricetta della Tradizione Napoletana

Ingredienti per 4 persone

Riso per risotto gr 280, 16 vongole grosse con guscio gr 400, 24 gamberetti gr 400, 2 calamari piccoli gr 200, 2 spicchi di aglio, brodo di carne delicato dl 3, vino bianco secco cl 2, olio di oliva.

Tempo di cottura: 50 minuti per i calamari; 12 minuti per il risotto.

Preparazione

Tenere le vongole per 2 minuti in una pentola con coperchio su fiamma vivace.

Quando risultano aperte toglierle dal guscio.

Procurarsi i gamberetti con guscio, testa e zampette e i calamari interi.

Sgusciare i gamberi e fare un brodetto con le teste, i gusci e le zampette facendolo bollire per 30 minuti in 3/4 di litro di acqua; quindi passarlo attraverso una tela.

In una piccola pentola contenente 2 cucchiai di olio di oliva rosolare tino spicchio di aglio tritato.

Porvi i calamari puliti e interi e rigirarli dai due lati per un paio di minuti su fuoco molto moderato.

Versare un bicchiere da vino di acqua che bolle a parte, coprire e fare cuocere salando.

Quando sono cotti e il fondo del pentolino è del tutto asciutto, allontanare dal fuoco e tagliare i calamari a liste piccole e sottili.

In una pentola versare 3 cucchiai di olio di oliva e rosolarvi tino spicchio di aglio tritato. Quando diventa di colore biondo aggiungervi il riso e rosolarvelo.

Versarvi i 2 cucchiai di vino e farlo asciugare. Aggiungervi i gamberetti crudi e sgusciati e le vongole e girare il tutto moderatamente per 1-2 minuti.

Quindi iniziare la cottura del riso versando nella pentola a poco a poco 3 decilitri del brodetto dei gamberetti e 3 decilitri di brodo di carne, messi ambedue a bollire a parte.

A fine cottura unire al risotto piuttosto umido i calamaretti caldi con tutto il loro intingolo e far dare un paio di bollori.

Servire caldo in un piatto concavo cercando di sistemare sopra al riso qualche gambero e vongola.

Se si preferisce, adoperare i gamberetti surgelati, procurarseli interi e non puliti né sgusciati, non farli scongelare del tutto, sgusciarli e procedere come per i freschi, senza sciacquarli.

Buon appetito con il risotto alla pescatora napoletano!

Fonte: Cucina Napoletana – Ricette Raccontate, M. Penta De Peppo.