La vicenda di Enzo Tortora è una storia drammatica del noto conduttore televisivo che è entrato a far parte di una spirale giudiziaria che ha molto colpito l’opinione pubblica degli italiani negli anni ’80.

Enzo Tortora, infatti, è stato accusato ingiustamente sulla base delle dichiarazioni di alcuni pentiti, che attribuivano a lui un coinvolgimento in traffico di droga e associazione mafiosa. Tortora affrontò un processo, in seguito al quale è stato condannato a restare in carcere. Poi è stata riconosciuta la sua innocenza.

La carriera e la vicenda giudiziaria di Enzo Tortora

Enzo Tortora tutti lo ricorderanno per essere stato un conduttore televisivo che ha ottenuto un grande successo nel nostro Paese, specialmente per il suo programma TV Portobello. La sua carriera e la sua vita personale hanno dovuto affrontare un duro contraccolpo quando il noto personaggio è stato accusato e arrestato per crimini che in realtà non aveva commesso.

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Un errore giudiziario, insomma, che ha avuto ampia risonanza nei media dell’epoca. Tortora era riuscito a conquistare il suo successo non soltanto con la trasmissione Portobello, ma anche grazie alla conduzione di altri programmi molto noti a quel tempo, come La domenica sportiva. Era un presentatore molto abile nel coinvolgere il pubblico ed era ammirato e apprezzato come uno dei volti più importanti della televisione italiana degli anni ’80.

Nel 1983 arrivò il colpo giudiziario, che si basava su false accuse. Infatti, come si ebbe l’occasione di appurare nei tempi successivi, si è trattato di un grave errore giudiziario, perché le accuse erano infondate.

Il conduttore dovette affrontare una grande pressione pubblica e mediatica. Ha affrontato dapprima un periodo di detenzione e un processo di primo grado che lo ha condannato e poi è stato successivamente assolto, con il riconoscimento pubblico del fatto che fosse completamente innocente.

Il noto presentatore ha continuato a lottare sempre per avere giustizia e ha lavorato in televisione fino al 1988, quando è morto in seguito ad una grave malattia ai polmoni. Ma Tortora ebbe un risarcimento vero e proprio? Scopriamone di più anche a questo proposito.

Il risarcimento di Enzo Tortora e le conseguenze legali

Nonostante fu dimostrata la sua innocenza, la vita di Enzo Tortora è stata comunque segnata dalle accuse infamanti che aveva ricevuto e dal tempo che aveva passato in carcere. Quando fu assolto, nel 1986, ha cercato di riprendere in mano la sua vita professionale, ma rimasero i segni di quell’ingiustizia subita.

In realtà, per quanto riguarda in particolare la questione del risarcimento, si è trattato di una vicenda molto complessa, che ha messo in luce alcune evidenti falle nel sistema di giustizia italiano.