Alcuni credono che gli animali non siano sempre disposti a sacrificarsi per il bene dei loro amici umani. Eppure ci sono tanti episodi che testimoniano come cani e gatti siano dei compagni leali, disposti a fare di tutto, perché i loro proprietari non si trovino in difficoltà.

Altri poi fanno la differenza tra cani e gatti, considerando soltanto i primi come dei compagni fedeli, i cosiddetti migliori amici dell’uomo. Ma non è così. Anche i gatti sanno compiere delle azioni davvero particolari.

La storia della giovane Gabby Tropea

Gabby Tropea è una giovane che vive ad Austin, in Texas. Lei è una studentessa. Un giorno si è trovata per caso chiusa fuori di casa. Infatti la sorella di Gabby era uscita, aveva portato con sé le chiavi e aveva chiuso la porta posteriore con una barra di legno.

La ragazza, non potendo entrare dal portone principale, ha provato a passare dalla porta sul retro, che era scorrevole, ma neanche questo tentativo è andato per il verso giusto.

Il gatto Boko era all’interno dell’abitazione. Ad un certo punto, quando ha sentito la sua amica umana vicino alla porta di ingresso, ha cominciato a miagolare insistentemente e a graffiare. Gabby di certo non si aspettava chissà che cosa, anche perché adesso non poteva fare altro che aspettare.

La studentessa sapeva che la sorella sarebbe tornata a casa dopo circa un’ora, ma nel frattempo è accaduto qualcosa di impensabile.

Boko riesce a far entrare Gabby

La porta del retro era chiusa con una staffa. Gabby ha provato a fare un esperimento davvero molto originale. Infatti picchiettando sul vetro è riuscita a far capire al micio che doveva afferrare la staffa di legno.

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Il gatto è riuscito nell’impresa ed ha fatto entrare la sua amica umana che era rimasta chiusa fuori. Gabby ha anche fatto un video in cui mostra ciò che ha compiuto il suo amico inseparabile. Il video è stato condiviso su Twitter ed è diventato virale in pochissimo tempo. Infatti ha ricevuto milioni di visualizzazioni.

La studentessa ha anche approfittato dell’occasione per raccontare il suo primo incontro con Boko. Ha infatti spiegato di aver trovato questo gatto sotto una panchina della sua università, una notte. Boko aveva soltanto 8 settimane di vita e stava male.

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Lo ha portato dal veterinario e hanno riscontrato la febbre. Nessuno credeva che il gattino sarebbe sopravvissuto. Invece con il tempo è guarito ed è diventato, oltre che sano, anche particolarmente intelligente.