Stupite tutti con un primo piatto unico, croccante e saporito: la crostata di tagliolini o, se preferite, di tagliatelle.

La crostata di tagliolini è uno dei primi piatti più ricchi della tradizione napoletana, adatto per le occasioni speciali e per i vostri ospiti buongustai

Ha origine da un altro piatto, il timballo – diciamo che la crostata è un timballo formato gigante – che prende il nome dallo stampo che in origine era semplicemente un contenitore cilindrico con il diametro uguale all’altezza.

Questo, a sua volta, ha tratto ispirazione dalla cassa armonica, semisferica, di uno strumento musicale a corde.

Il timballo (o pasticcio) è figlio della cucina rinascimentale, infatti nasce nel XIV secolo l’idea di cuocere un guscio di pasta frolla, ripieno di pasta condita con sughi molto ricchi, in genere con carni di maiale, volatili o cacciagione.

La tradizione si è mantenuta nel tempo e oggi è rimasta in molte gastronomie regionali, in particolare in Emilia e in Campania.

Con il passare del tempo il timballo cambia forma e preparazione.

Al classico stampo cilindrico si sono aggiunte forme quadrate, rettangolari, ovali, ad anello e altezze diverse, secondo la ricetta realizzata.

Anche il “guscio” si è modificato e i timballi “moderni” si sono estesi ad usare anche altri tipi di impasto o a farne completamente a meno.

Spesso si usa come strato esterno della pasta condita, riempito con ricchi sughi e ingredienti vari, per poi richiudere con un ultimo strato di pasta.

La ricetta della crostata di tagliolini ha un grande vantaggio: può essere preparata anche con un giorno in anticipo.

L’involucro di pasta sfoglia, rispetto a quello con gli altri tipi di pasta, dona al piatto una fragranza unica.

Ingredienti per 4 persone: gr 400 di tagliolini, gr 300 di macinato di carne, gr 200 salame napoletano, gr 200 g di pisellini primavera, ml 600 di besciamella, 1 scalogno, gr 150 g di parmigiano grattugiato, olio d’oliva, sale

Preparazione della ricetta della crostata di tagliolini.

Tritate lo scalogno, e fatelo soffriggere con olio in una padella. Quando sarà imbiondito, aggiungete i pisellini primavera e fateli cuocere per 30 minuti coprendo con un coperchio. Per ottenere dei piselli più morbidi, potreste aggiungere un po’ d’acqua o di brodo vegetale.

Nel mentre, in un’altra padella fate rosolare il macinato di carne con poco olio.

Intanto che la carne e i piselli sono in cottura, poco prima che questa termini, mettete anche i tagliolini in cottura, salandoli.

Al dente, scolateli e versateli nella padella della carne pronta, aggiungendo i piselli e la besciamella preriscaldata, quindi mescolate tutti gli ingredienti.

Tagliate il salame napoletano a piccole striscioline e unitelo al tutto assieme anche al parmigiano grattugiato.

I tagliolini così conditi li metterete in una teglia (oleata su lati e fondo) e infornate a 200°C per 30 minuti.

Se usate il grill gli ultimi 5 minuti, verranno anche crostati in superficie.

Ed ecco la crostata, il timballo o lo sformato, pronta per essere mangiata.

Una delle varianti più comuni per ottenere dei tagliolini ancora più saporiti e completi, prevede di unire della passata di pomodoro (gr 200) al condimento, cuocendola assieme al trito di carne, sostituendola alla besciamella, e usando le uova come legante.

Buon appetito.