La Riserva Naturale Orientata “Valle delle Ferriere” è pronta a riaccogliere turisti, escursionisti ed amanti del verde.
A comunicarlo è il Comune di Scala che comunica che è ripreso il servizio di accompagnamento nella Riserva della Valle. Per informazioni, prenotazioni ed aggiornamenti è possibile contattare il numero 338 560 5550, inviare una mail a [email protected] o visitare il sito web www.lavalledelleferriere.it
La Valle delle Ferriere
Il percorso alla Valle delle Ferriere si sviluppa lungo il torrente Canneto. Si tratta di una zona industriale rimasta attiva tra il 1200 ed il 1800 per la produzione di carta e che termina con la famosissima Riserva Naturale Orientata, al cui interno germoglia ancora una felce risalente all’epoca pre-glaciale (Woodwardia Radicans).
Lungo il percorso si incontrano floridi limoneti, i ruderi della Cartiera De Luca, la Chiesa della Madonna del Rosario, la Cartiera Amatruda, i ruderi della centrale idroelettrica bassa, i ruderi della Cartiera Lucibello-Confalone, quelli della cartiera Marino, la centrale idroelettrica alta (ancora attiva) ed i Ruderi della Ferriera (m 244), dove si estraeva il ferro dalle pietre che venivano portate dall’Isola d’Elba.
Si prosegue lungo il sentiero che costeggia il Canneto e, dopo aver attraversato il torrente, si sale fino a quota m 288, dove si incontra l’Acquedotto che capta l’acqua del Canneto per alimentare la centrale idroelettrica. In questo punto, il percorso dirama verso destra fino a raggiungere la Riserva Naturale Orientata (m 285), dove è possibile accedere solo previa autorizzazione del Corpo della Forestale.