Territorio

Regolamento accosti in Costiera Amalfitana: in vista della Pasqua si valuta richiesta di sospensione dell’ordinanza

Sospendere gli effetti dell’ordinanza della Capitaneria di Porto che introduce una normativa più stringente degli accosti in Costiera Amalfitana risolvendo le criticità entro l’inizio delle vacanze Pasquali che segnano l’avvio della stagione turistica: questo l’obiettivo delle compagnie di navigazione impegnate nell’erogazione del servizio di trasporto passeggeri marittimo. Anche gli amministratori locali della Costa d’Amalfi, tuttavia, ben consapevoli dell’importanza delle vie del mare per il territorio, attenzionano la vicenda.

Il Presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato Della Monica ha richiesto, nella giornata odierna, la convocazione di un nuovo e, stavolta, urgente incontro presso la Prefettura di Salerno, con l’obiettivo di trovare un’intesa sulle regole per le imbarcazioni di linea. Un tavolo, quest’ultimo, che dovrà coinvolgere rappresentanti di Regione Campania – che ha competenza sull’organizzazione delle corse dei trasporti pubblici, anche marittimi; oltre che di Capitaneria di Porto e sindaci del territorio.

L’incontro riveste un’importanza vitale per la Costiera, in vista dell’imminente incremento dei flussi turistici legato alle festività pasquali ma anche alla partenza, a partire dal prossimo 11 Luglio, dei primi voli dall’aeroporto Costa d’Amalfi.

I nodi da sciogliere

Con l’iter per la Ztl ormai a gonfie vele, resta, invece ancora da sciogliere il nodo del regolamento sugli accosti della Capitaneria di Porto: le compagnie di navigazione e, in particolare, Tra.Vel.Mar restano fortemente contrarie nei confronti della normativa attualmente vigente, che, allo stato di fatto, limita fortemente gli approdi nei porti di Cetara e Maiori ed introduce un intervallo minimo di 5 minuti tra un accosto e l’altro. A questa si aggiungono i timori per l’ipotesi di introduzione di una tassa di imbarco da Salerno verso tutte le destinazioni collegate con mezzi di linea, tra cui anche le località della Costiera Amalfitana.

Incrementare i collegamenti via mare rappresenta, tuttavia, l’unico modo per “supplire” alle limitazioni al transito della 163 che deriveranno dall’introduzione della Ztl. Perplessità sulla disciplina degli accosti sono state esposte, in occasione della recente visita in Costa D’Amalfi – dal ceo di Tra.Vel.Mar Marcello Gambardella al Sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante, che, dal canto suo, ha ritenuto necessario contemperare le esigenze dei territori e quelle della sicurezza in mare, priorità per la Capitaneria di Porto salernitana espressa dal nuovo regolamento.

Sono a conoscenza delle rimostranze delle compagnie di navigazione all’esito dell’ordinanza della Capitaneria di Porto, così come, ovviamente, dei sindaci – aveva commentato Ferrante a margine della riunione della Conferenza dei Sindaci – Mi sono subito confrontato con la sezione locale, le interlocuzioni sono costanti ed intense, va ricercato un punto d’incontro tra le loro esigenze e quelle di sicurezza, in particolare in un contesto, come quello della Costiera, che ha porti piccoli ed una grande concentrazione di esseri umani. Al contempo c’è la necessità di realizzare un trasporto che sia congruo alla domanda”, auspicando la formazione di un tavolo che possa vedere i Sindaci protagonisti di una fase di concertazione tra i vari enti interessati, e contribuire a “superare le criticità dando soddisfazione ai diversi interessi“.

Nel caso in cui non si ravvisino le condizioni di sicurezza per l’approdo di imbarcazioni superiori ad una determinata dimensione “il Mit non può intervenire su qualsiasi Porto“, ma l’obiettivo sarà quello di individuare una regolamentazione degli accosti che sia strutturata “caso per caso“.

La Capitaneria, in sintesi, dovrà, secondo il Sottosegretario, “adattare i propri provvedimenti alle esigenze delle singole comunità locali e dei singoli porti”, tenendo conto delle loro differenze“. E, ovviamente, delle irrinunciabili esigenze di sicurezza.

Dall’imminente incontro sul tema emergerà, certamente, una conclusione più netta. E, senz’altro, decisiva per l’articolazione delle vie del mare, almeno per come le abbiamo conosciute finora.

Andrea Bignardi

Recent Posts

Il calendario delle vacanze 2026, 31 giorni liberi per viaggiare: tutte le date dei ponti da segnare in agenda

Con il calendario dei ponti 2026 puoi pianificare fino a 31 giorni liberi con soli…

1 giorno ago

Prima di gennaio devi buttare via queste 5 cose: il decluttering che ti cambia l’anno

Come prepararsi al nuovo anno: cinque oggetti da eliminare per un decluttering efficace. Così sarà…

2 giorni ago

Che fine ha fatto Cindy Chi Lou de “Il Grinch”: da tenera bambina a rockettara

Dopo il successo da bambina ne "Il Grinch", Taylor Momsen ha lasciato la recitazione per…

2 giorni ago

Tramonti Christmas Village, domani la Grande Tombolata di Natale. A Santo Stefano il cinema per tutta la famiglia

Il Natale a Tramonti entra nel vivo con due appuntamenti pensati per grandi e piccoli, capaci di…

3 giorni ago

Natale tragico per questo segno zodiacale: un addio doloroso da affrontare

Un segno zodiacale vivrà un Natale complesso, segnato da un distacco importante. Le stelle suggeriscono…

3 giorni ago

Altro che palestra, questo allenamento fa impazzire tutti e trasforma il tuo corpo senza spendere un euro

La calistenia conquista sempre più italiani grazie a esercizi a corpo libero, app digitali e…

5 giorni ago