Amalfi vince la regata mista che apre ufficialmente il palio delle Repubbliche Marinare. Il trionfo del galeone azzurro nei mille metri, preludio all’evento principale di oggi: rifinitura a Malamocco. Diretta su Rai2. Figuranti in strada per la rappresentazione del corteo storico.

Tra lo stupore generale Amalfi fa propria la regata mista che apre ufficialmente la 68esima edizione del palio. Gli otto vogatori, uomini e donne, sono stati guidato da Enzo Di Palma, che ha saputo coordinare al meglio il lavoro del suo equipaggio.

Il percorso, di quasi mille metri, si è svolto nei pressi dell’isola di San Michele, con arrivo di fronte a Fondamente Nove-Ospedale. Ecco la mappa con la relativa legenda.

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Un successo a sorpresa, come dicevamo. Venezia viene, infatti, indicata come la favorita del palio, che si preannuncia entusiasmante nonostante le assenze – causa campionati – di molti vogatori come Vincenzo Abbagnale. Leggi qui l’intervista.

Nella giornata di oggi è previsto il main event della Regata, con la discesa in acqua del Cavallo Alato nella 2mila metri. Tutti sul campo di battaglia del bacino di San Marco, dove le quattro imbarcazioni si contenderanno l’ambito Galeone d’oro. La copertura dell’evento su Rai 2 a partire dalle 18, all’interno dello speciale del Tg.

Gli uomini al seguito di Enzo Di Palma e Antonio La Padula stanno effettuando in questi minuti la rifinitura a Malamocco. Sono pronti per provare a bissare il successo dell’anno scorso, quando – tra le acque di casa – Amalfi riportò il premio in Campania.

L’unico successo Azzurro in laguna risale al lontano 2003, mentre nel 2011 il Cavallo Alato tagliò per primo il traguardo ma la gara fu annullata.

Nella giornata di ieri si è tenuto anche il corte storico. La sfilata ha rappresentato la società della repubblica campana agli inizi dell’XI secolo, al culmine della propria storia. Al suo interno sono presenti i rappresentanti delle diverse classi sociali: le magistrature, i militari e il popolo.

L’episodio proposto è quello del matrimonio tra Giovanni I, figlio e co-reggente del duca Mansone I, e la nobildonna salernitana Regale. Lo sposalizio segnava per il giovane rampollo il passaggio alla maggiore età e l’ingresso nell’ambiente politico. I costumi per il corteo di Amalfi sono opera dello scenografo Roberto Scielzo.