Quest’anno il programma di Rai1 e condotto da Marco Liorni, Reazione a catena, sta ottenendo un successo incredibile. Infatti, a differenze di quanto ci si aspettava ha persino superato (a livello di ascolti) molti altri programmi. Da diverse puntate troviamo tre ragazzi in gamba che si stanno tenendo stretto il titolo di campioni. Prendono il nome de I Dai e Dai e in queste puntate abbiamo imparato a conoscerli. Prima di vedere qualcosa su di loro, scopriamo come è andata nella puntata di ieri, 12 agosto.
Anche nella puntata di ieri, sabato 12 agosto 2023, di Reazione a catena, abbiamo trovato i campioni I Dai e Dai. Tre giovani in gamba che stanno tenendo testa al programma e a tutti gli avversari che tentato di rubar loro il titolo di campioni. Ieri hanno dovuto vedersela con la squadra I Doppia coppia, ma come possiamo immaginare anche stavolta ad avere la meglio sono stati I Dai e Dai. Oltre ad aver vinto all’Intesa vincente hanno accumulato ben 151 mila euro.
I tre livornesi hanno condotto una grande gara e sono giunti all’ultima catena. In questo caso, i concorrenti non possono comunicare tra loro a meno che non sbaglino e quindi hanno la possibilità di confrontarsi. Dopo aver dimezzato un po’ di volte da 151 mila euro sono arrivati ad aver 4719 euro. A differenza della sera precedente i campioni decidono di comprare il terzo elemento arrivando così a 2360 euro. Nonostante l’aiuto, non sono riusciti ad indovinare la parola mancante che in questo caso era Contatto.
I Dai e Dai sono tre simpatici ragazzi che rispondono ai nomi di Simone, Mario e Marco anche se in questo dobbiamo già svelarvi una curiosità. In realtà Mario non è il vero nome, ma è Simone. Chiaramente avendo già un compagno di squadra chiamato così, per evitare di creare confusione e quant’altro, ha deciso di cambiarlo in Mario. Ad ogni modo, è evidente che sono molto giovani e in queste ultime puntate hanno svelato la loro età. Simone ha 30 anni, Marco ne ha 31 e Mario 29. In comune hanno due grandi passioni: quella per l’informatica e per i videogiochi.
Nelle loro vene scorre sangue toscano, di Livorno per la precisione. In questa città sono cresciuti, hanno studiato, vivono e ci lavorano. Per loro non è la prima esperienza nel quiz show in quanto hanno partecipato già nel 2021 con un altro nome. Quella volta però non ebbero grande successo e quando si è presentata una nuova occasione si sono allenati così tanto da volersi chiamare I Dai e Dai in onore alla loro perseveranza.
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