Trentacinque sono state le visite nella giornata di ieri per il videorendering che illustra il progetto della Galleria Maiori-Minori, nell’aula consiliare del Palazzo di Città dell’Antica Rheginna Minor, alla presenza del primo cittadino Andrea Reale che ha illustrato le caratteristiche dell’opera e raccolto segnalazioni da sottoporre ai progettisti in vista della progettazione definitiva.
Sindaco Reale, il videorendering mostrato in questo fine settimana ha mostrato come cambierà, urbanisticamente parlando, il volto dell’area compresa tra Maiori e Minori.
“E’ meglio dire chiaramente che questa è una progettazione per una rigenerazione urbana di uno dei posti più suggestivi e belli della Costa d’Amalfi: la Torricella. Con questa si creerà un lungomare di tre chilometri, dal Piazzale Marinai d’Italia fino all’Hotel Sole Splendid di Maiori, senza nemmeno una barriera architettonica, sarà la passeggiata più lunga della Divina.“

L’opera cardine è la Galleria, ma le immagini hanno dato rilievo alle trasformazioni dell’intero fronte di mare..
“Essendo un progetto di una certa importanza e di rilevante trasformazione urbanistica specie sul lato di Minori, da sindaco, in quanto guida del soggetto proponente, insieme a Maiori, tale progettazione, abbiamo ricevuto in consiglio comunale, in commissione edilizia e dal Mibac, una serie di prescrizioni – per un totale di 400 pagine – per ottimizzare l’idea originariamente proposta dall’Anas e inizialmente andata in bando“.
Quali finalità si è posto il video rendering proiettato?
“Il raggruppamento di imprese che ha vinto la gara d’appalto e dovrà realizzare il primo lotto, vale a dire quello che comprende la Galleria e la Torricella, dovrà adeguarsi a queste prescrizioni. Nel mentre, abbiamo ritenuto di poter realizzare questo video rendering e questo book fotografico che le interpreta già tutte. Lo abbiamo mostrato per avere interlocuzioni dirette con cittadini ed operatori economici non solo di Maiori e Minori ma dell’intera provincia“.

Quali sono state le osservazioni pervenute dai visitatori?
“Lo studio del fronte di mare di Minori ha bisogno di un’analisi più minuziosa: ci è stato suggerito che il verde debba richiamare la macchia mediterranea e che sia realmente ombreggiante sia per i cittadini di Minori che per i tantissimi turisti che la popolano. Qualcun altro ci ha inviato riflessioni sull’uscita della Galleria a Minori, consigliandoci di interloquire con gli ingegneri incaricati dall’Anas per la progettazione definitiva, chiedendoci un’uscita che coincida con l’assetto attuale della SS 163“.
L’effetto finale quale sarà?
“Consegneremo un chilometro tra cielo, mare e macchia mediterranea, come lo dipingevano i Costaioli nell’800. Inoltre, sicuramente ci sarà un miglioramento del traffico con l’apertura della galleria. In più a Maiori è prevista la realizzazione di un parcheggio in project financing da 300 posti auto. Siamo tutti pervasi da dubbi, per questo motivo dobbiamo continuare con una sorta di progettazione partecipata, in cui l’amministrazione comunale assorbe perplessità, suggerimenti e criticità di tutti, dai tecnici, agli operatori economici ai cittadini“.
Come proseguirà questa fase di dialogo?
“Continueremo a raccogliere idee e suggerimenti per almeno altri dieci giorni: successivamente, la palla passerà ai progettisti ai quali le riporteremo“.
