Territorio

Ravello fonte creativa d’ispirazione, a villa Rufolo gli artisti di un reality danese

Ravello come fonte d’ispirazione artistica. Si rinnova il connubio tra la Città della musica e la cultura. A villa Rufolo sei artisti sfruttano la location per la propria vena creativa. La summa in un reality danese che sta registrando in Costiera la quarta stagione de The Artist Colony. Opere in mostra presso la cappella di villa Rufolo dal 30 marzo. I dettagli.

Sono in corso in questi giorni, tra Ravello e Scala, le riprese della popolare serie tv danese The Artist Colony. Giunta alla quarta stagione, il fortunato format realizzato da Eddymedia per l’emittente Dr, mette assieme sei dei più rinomati artisti nazionali che accettano di stabilirsi per 15 giorni in un luogo lontano dai loro studi e dalle loro case per lavorare a delle opere inedite. Le stesse, in seguito, saranno protagoniste di una vera e propria mostra.

Le prime stagioni del programma girate in Danimarca hanno riscosso un successo sempre crescente di pubblico, tanto da spingere la produzione a provare l’avventura all’estero. Arriva quindi in Italia, più precisamente in Costiera Amalfitana.

Le location sono state scelte, oltre che per la bellezza dei luoghi, perché fonte di ispirazione privilegiata per tanti artisti danesi, tra questi Peder Severin Krøyer e Peder Mønsted, due dei massimi esponenti della pittura del Paese. I due trascorsero parte della propria vita in Costiera, traendo spunto per molte delle loro opere.

I sei artisti (ancora riserbo sulle identità) a Ravello, sono al lavoro tra i giardini e le sale superiori di villa Rufolo, ospiti della Fondazione Ravello e a Scala, nell’Auditorium Lorenzo Ferrigno, nei pressi dell’incantevole Chiesa di Minuta e nella frazione di Pontone.

I protagonisti di questo vero e proprio reality dell’arte sono seguiti 24 ore su 24 dalle telecamere. Nelle 8 puntate che andranno in onda il prossimo agosto, sarà possibile rivivere tutto il processo creativo, che porta alla nascita di un’opera d’arte e alla sua prima esposizione al pubblico.

Le opere potranno essere ammirate in anteprima presso la Cappella di Villa Rufolo il prossimo 30 marzo.

Matteo Maiorano

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