Sono stati rimossi gli ordigni di origine bellica rinvenuti ieri a Tramonti, tra Pietre e Figlino: è in corso lo spostamento in una cava sita tra Ravello e Tramonti, in cui, in seguito alle verifiche, saranno fatti brillare.

L’operazione è stata preceduta da due sopralluoghi sul luogo in cui i corpi esplodenti erano stati posizionati: dopo il rinvenimento, infatti, erano in un primo momento intervenuti gli artificieri del nucleo salernitano. Vista la specificità del caso è stato, poi, compiuto nel pomeriggio un ulteriore sopralluogo da parte del 21mo Reggimento Genio Guastatori di Caserta.