Una simbiosi emozionante di musica e colori. E’ quanto esprime, ogni volta, il concerto all’alba di Ravello, ormai divenuto un vero e proprio rito per gli appassionati.

Esprimendo il passaggio dalla notte al giorno, dal buio alla luce, ogni anno quest’appuntamento torna ad affascinare i tanti ospiti della città della musica, “rapiti” dalla sua bellezza e dal suo fascino.

Il concerto all’alba rappresenta indubbiamente, un evento di grande successo, non solo per Ravello, ma per l’intera costiera Amalfitana: il suo format è particolarmente imitato ed ambito.

A testimoniare il successo dell’appuntamento musicale è stato il sold out dei biglietti, avvenuto appena due ore dall’inizio delle vendite.

Sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, per il secondo anno consecutivo si è esibita l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini guidata da Erina Yashima, prima donna nella storia a dirigere il concerto all’alba.

Allieva di Riccardo Muti, nominata Prima Kapellmeister della Komische Oper Berlin, la direttrice d’orchestra ha stupito la platea per il piglio e l’energia che ha impiegato, confermando, ancora una volta, la straordinaria qualità del suo organico.

Ad aprire l’appuntamento musicale è stata l’Ouverture da Euryanthe, opera 81 di Carl Maria von Weber, seguita dalla Peer Gynt (suite n.1 opera 46) di Grieg, poi “bissata” alla luce del sole.

Ha chiuso il concerto la Sinfonia 9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo”, opera 95 di Dvořák, che ha accompagnato il sorgere del sole, nell’ apoteosi di un’alba scintillante.

E sono stati davvero fragorosi, a conclusione del concerto, gli applausi per la Yashima e per tutti i componenti della formazione che in questa settantesima edizione del Ravello Festival si è resa protagonista di esecuzioni di grande spessore, sia nella sua formazione completa, diretta da Muti, sia con i suoi ensemble cameristici.

“È stato molto emozionante vedere il sorgere del sole con le ultime pagine della Nona Sinfonia di Dvořák – ha confidato a caldo la Yashima – Non dimenticherò mai questa esperienza straordinaria”.

Il prossimo appuntamento della consueta iniziativa ravellese è per l’11 agosto del prossimo anno.