Un episodio di vendetta personale a Ravello. Vittima una donna, residente nella Città della Musica, che questa mattina ha ritrovato l’auto gravemente danneggiata. Alla vettura, parcheggiata sul lato destro della carreggiata, è stata sottratta la targa, nonché vandalizzato lo specchietto e il tergicristalli posteriore.
Un danno enorme per la Annamaria, che si è ritrovata a dover espletare adesso tutte le pratiche per il rilascio di una nuova targa alla motorizzazione civile dopo la denuncia presso il comando dei carabinieri di Ravello.
Questo il commento via social della vittima:
“Sono mortificata io per il gesto incivile che stanotte ho ricevuto! Siamo ormai nell’inciviltà più totale ! Grazie a chi ha pensato che fosse necessario rubarmi la targa, rompermi il tergicristallo e lo specchietto. Abito da sempre qui ma mai qualcuno si è permesso di toccarmi la macchina“.
“Ho due bambini – sottolinea Annamaria – e ieri ho girato quattro volte per cercare un posto. Non sono solita parcheggiare dove era la mia macchina ieri. Sono schifata e allibita. Tutto ritorna ricordatevi. La ruota gira“.
Se è pur vero che il problema della sosta è un tallone d’Achille per residenti e turisti – con effetti a catena anche per la viabilità e, a volte, per i primi soccorsi – atti del genere non sono giustificabili e vano pienamente condannati.