Ravello, nuovo sistema per la sosta. Rimossi parchimetri e ausiliari. Parcheggi gratuiti per i residenti nel comune di Ravello. Esaurito il contratto che regolava la gestione della sosta. Le agevolazioni previste dall’ente. La stoccata del sindaco Vuilleumier: “Visti i risultati di chi ieri amministrava e oggi critica“. Parcometri rimossi a causa del nuovo sistema.
A Ravello i residenti non pagheranno la sosta fino al 31 marzo. Nel periodo meno intasato sotto il profilo della viabilità, l’Amministrazione Vuilleumier ha adottato la nuova misura all’indomani della scadenza dei contratti degli ausiliari.
In concomitanza con il periodo invernale, per garantire una maggiore mobilità ai residenti e alcune categorie di lavoratori, sono state estese le agevolazioni sul territorio comunale. Sosta gratuita anche ai parcheggi in piazza Duomo e all’Auditorium per i residenti nel Comune di Ravello, muniti di contrassegno R1 e R2.
Nelle strisce blu e presso i due parcheggi Duomo e Auditorium, la delibera prevede, inoltre, una riduzione del 50% per la sosta per la categoria autorizzati, residenti storici, titolari di esercizi commerciali e proprietari o conduttori di immobili e lavoratori.
Queste le novità sul fronte mobilità approvate dalla giunta comunale di Ravello e in vigore fino al 31 marzo 2023.
Ravello, nuovo sistema per la sosta. Rimossi parchimetri e ausiliari. Sulla questione parcheggi è intervenuto telefonicamente il primo cittadino della Città della Musica. Così il sindaco:
“Il provvedimento permetterà di conseguire notevoli risparmi. Chi critica prima era dall’altra parte e dovrebbe approfondire bene quello che sarà il risultato. Probabilmente sono distratti“.
“Il sistema precedente costava – spiega Paolo Vuilleumier – alle casse comunali, circa 15mila euro al mese. E garantiva un incasso minimo. Oggi abbiamo una gestione molto più economica che garantirà introiti superiori“.
Un’altra settimana di lavoro prima che tutto venga confezionato a dovere. Chiosa finale: “Non abbiamo bisogno degli ausiliari, sul territorio lavorano già i vigili. I primi erano collegati alla gestione dei parcometri e alla verifica delle aree sul corretto funzionamento degli impianti a sbarra, nonché sulle poche aree di pagamento a strisce blu“.