Un riconoscimento per la promozione ed il rispetto del patrimonio culturale ed ambientale legato alla risorsa mare.
E’ quanto conferito, ieri, dal comune di Ravello, a quattro cittadini locali che hanno dimostrato, con le loro azioni, di impegnarsi concretamente per la tutela dello specchio d’acqua che bagna la città della musica.
A ricevere il premio sono state le sorelle Anna e Manuela Camera D’Afflitto, proprietarie dell’albergo Marmorata, Pietro Pinto, gestore dello stabilimento balneare Lido di Castiglione e lo chef Giuseppe D’Auria.
A consegnare i riconoscimenti ai quattro ravellesi premiati è stato direttamente il primo cittadino di Ravello Paolo Vuilleumieur, che ha sottolineato, nel suo intervento l’importanza di preservare il patrimonio ambientale, attuando buone pratiche di sostenibilità, di conservazione e tutela del territorio.
L’iniziativa si è tenuta nell’ambito del progetto comunale “Amare Nostrum“.
Dopo il ricco e partecipato momento istituzionale, importante soprattutto alla luce della crescente necessità, specie in un contesto particolarmente complesso come quello della Costa d’Amalfi, di conferire sempre più importanza ai temi ambientali, non è mancato un piacevole momento di intrattenimento musicale.

In chiusura di serata, infatti, si è tenuto lo spettacolo “Briza, Brazilian Jazz concert“, animato dalla voce di Maddalena Pennacchia, in arte Madalena, Stefano Nencha alla chitarra, Stefano Nunzi al basso, Alessandro Marzi alle percussioni e Francesco Lento alla tromba.
Tutti loro hanno regalato alla città “nordica” per eccellenza della Costiera inedite suggestioni musicali sudamericane.
“Un progetto – ha sottolineato il primo cittadino di Ravello Vuilleumieur – che abbiamo accolto con grande entusiasmo e che segna l’inizio di una serie di attività ispirate ai paesi di lingua portoghese, dal Portogallo al Brasile, capaci di esaltare figure come Oscar Niemeyer e Manuel Cargaleiro che alla nostra cittadina hanno legato il loro nome”.
