Ambiente insalubre con macchie di umidità diffuse e scarsa conservazione dei luoghi. Una visita ispettiva a Palazzo Tolla, sede del Municipio di Ravello, ha fatto venire a galla le condizioni in cui versa l’ambulatorio costiero. Il gruppo di minoranza Rinascita Ravellese chiede copia di tutti gli atti prodotti a seguito del controllo ispettivo.
Questa mattina i Carabinieri del Nas hanno effettuato una visita ispettiva a Palazzo Tolla. Sotto la lente d’ingrandimento le condizioni dei locali al piano terra, destinati a uso ambulatoriale. Evidenti le grosse macchie di umidità sulle volte a botte della struttura.
Il consigliere del gruppo di minoranza Salvatore Di Martino è così intervenuto sulla questione. Gli spazi, lo ricordiamo, solo di proprietà del comune. Ecco le sue dichiarazioni in merito:
“L’immobile non è stato manutenuto a dovere. Sono mancati con il tempo – nonostante le segnalazioni – adeguati controlli da parte degli amministratori e dei tecnici. Di conseguenza, non è una sorpresa che le condizioni risultino fatiscenti“.
Il gruppo di minoranza Rinascita Ravellese chiede quindi lumi agli amministratori. “Chiediamo la convocazione urgente del consiglio comunale. Quando ricoprivo le vesti di sindaco della città chiesi più volte la dislocazione dell’ambulatorio“.
Come quella volta che si chiese il trasferimento dell’attività ambulatoriale in via Gradillo. Il progetto prevedeva la spesa di 65mila euro. L’asl però ritenne che non ci fossero le condizioni utili alla dislocazione. “L’atteggiamento dell’Amministrazione su questi temi si sta rivelando costante“, conclude Di Martino.