Il 26 giugno alle 18.30 sarà inaugurata la nuova “Cucina Esperienziale” del Caruso con l’idea di creare un nuovo luogo di condivisione e ritrovata convivialità: uno spazio d’ispirazione e d’ interazione diretta con lo Chef, per promuovere la conoscenza del suo sapere gastronomico e renderlo così fruibile a tutti.
In tale occasione avrà luogo il Kitchen Party durante il quale sarà presentato uno spazio dedicato agli incontri culinari brindando e riscoprendo il piacere di condividere momenti di meritata spensieratezza con assaggi scelti dalla proposta culinaria accompagnati da performance musicali di sottofondo.
Durante la serata per i più curiosi il nostro Chef introdurrà la conoscenza del suo nuovo libro di ricette “Pazziamm Ja’” soffermandosi e illustrando la sua filosofia in cucina che si riflette nella ricercatezza dei suoi piatti.
L’Executive Chef Mimmo Di Raffaele ha pubblicato una raccolta di ricette in cui è racchiusa l’essenza dei piatti della tradizione campana, interpretati con quella visione creativa ed innovativa che da sempre contraddistingue la sua filosofia.
Il libro, dal titolo “PAZZIAMMJA’” inversione in Italiano ed Inglese, è edito da Officine Zephiro e sarà distribuito nelle principali librerie della Costiera e della Campania, nonchè disponibile onlinesuwww.officinedellibro.com,Amazon,IBS, Webster, La Feltrinelli.
Esempio di come la cucina possa essere soprattutto ricerca, esplorazione e passione, il libro è un tributo alla sua arte e alle radici della sua terra attraverso una cucina che resta fedele all’utilizzo di prodotti rigorosamente locali con rispetto imprescindibile per la stagionalità.
«Nella mia cucina troverete solo ingredienti locali, come il limone Sfusato Amalfitano, la colatura di alici e il Provolone del Monaco – spiega lo chef -. In un luogo in cui le montagne si confondono con il mare, penso sia importante proporre piatti che rappresentano questa dualità. È così che il maialino incontra i gamberi, le acciughe o i limoni, stringendo un sodalizio di pura bontà».
E che dire, poi, di piatti come il “Tu vuò fa l’Americano”, lo “Sciuscio napoletano”o la Ravello-Milano solo andata”, nati dai suoi viaggi in giro per il mondo e dalle esperienze fatte lungo la via. Creazioni che si arricchiscono delle rivisitazioni in chiave moderna di quei piatti tramandati fin dall’antichità e che, come la recente scoperta del Termopolio a Pompei ha mostrato, ancora oggi sono presenti nella tradizione.
Nella “Cucina Esperienziale” del Caruso, i confini tra “attore” e “spettatore” si ridefiniscono delineando un nuovo modo di concepire la relazione che si eleva nella condivisione della stessa scena in un reciproco scambio di emozioni.
Incontri autentici, dove la creatività trova la giusta dimensione per liberarsi in forme inaspettate: curiosità culinarie, segreti nascosti, aneddoti sconosciuti legati al passato, attimi di vita, saranno svelati mentre, diretti da un’intera brigata, ingredienti di pregio saranno pronti a trasformarsi in una sinfonia perfetta da ricordare.
La nostra è il posto in cui i piatti nascono già ripieni della capacità di emozionare: il gusto si fonde con le storie dei luoghi che ne rappresentano l’identità, in un connubio dove l’imperativo è mangiare senza dimenticare mai l’importanza di non prendersi troppo sul serio, di giocare… e allora: Pazziamm Ja’!