Anche in Costiera Amalfitana si celebra la giornata per la violenza sulle donne.
Domani, venerdì 25 novembre, alle 18, presso la Sala Frau, il Comune di Ravello lo farà con una singolare iniziativa.
“Porta un pensiero” sarà, infatti, il titolo di un evento che si svolgerà in una sala completamente rivestita di rosso per l’occasione, dove le protagoniste saranno le bambine, le ragazze e le donne ravellesi.
Ad ognuna di loro il Comune ha chiesto di una propria riflessione su questa data, istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione della violenza contro le donne.
Abusi di ogni tipo, non soltanto fisici, ma anche sessuali, psicologici o economici, fino ad arrivare al femminicidio, sono purtroppo da tempo eventi sempre presenti nella cronaca quotidiana, anche nel nostro Paese.
Secondo i dati diffusi ieri dalla Polizia di Stato, dall’inizio dell’anno sono state uccise in Italia 104 donne.
Tra di esse, ben quarantadue hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner.
A queste violenze si aggiungono le discriminazioni contro le donne disabili, che sono vittime degli stessi reati che colpiscono le altre donne, ma che possono diventare il bersaglio di violenze ulteriori, che spesso vengono commesse da parte dei propri caregivers.
“Cifre e fenomeni che rappresentano un grave allarme sociale su cui riflettere – ha commentato il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier – Per questo abbiamo accolto con favore l’invito di un gruppo di giovani donne ravellesi a realizzare una iniziativa come “Porta un pensiero”. Un momento di confronto e di dibattito su quella che è divenuta una vera e propria piaga, senza confini geografici e sociali, e contro la quale tutti i livelli istituzionali sono chiamati a fare la loro parte“.