Un incontro a Ravello per discutere di caro energia e nuovi orizzonti d’investimento. Si terrà il 13 e 14 ottobre la prima edizione del Ravello Energy Festival. Presenti i referenti delle maggiori enertech italiane.
Ridisegnare i confini della crisi energetica europea con rinnovato ottimismo. È la mission che le enertech italiane si sono poste per rispondere ai disagi e alla carenza di forniture. L’improvvisa indipendenza dal gas russo costringerà migliaia di famiglie a trascorrere un inverno al freddo e al risparmio. Trovare una soluzione o un’alternativa è quindi la nuova sfida del Vecchio Continente.
Il 13 e 14 ottobre, nella suggestiva cornice di Villa Rufolo a Ravello, i principali referenti delle maggiori enertech italiane si incontreranno per identificare gli scenari futuri in ambito energetico, discutere di innovazione tecnologica e individuare prospettive per le aziende di fornitura energetica. Questi i temi sul tavolo della prima edizione di Ravello Energy Festival, manifestazione organizzata da Stantup, abilitatore tecnologico nei settori Business Process Outsourcing (Bpo) e Information Tecnology in collaborazione con Utility Day di Ikn Italy, punto di riferimento in Italia per il comparto.
“Come gestire i costi dell’energia? Non esiste miglior momento per investire della crisi“. A discuterne è Rudy Bandiera, autore e content creator. L’uomo terrà uno speech sulla trasformazione digitale. “L’Europa è piombata in una condizione di risparmio energetico coatto. Marketing digitale e tecnologia sono fondamentali per trovare il risultato. È il momento di gettare le basi del futuro. È nei momenti di crisi che si scrivono, in realtà, le cose che verranno“.