Giovedì 11 agosto 2022, ritorna il Concerto all’alba, quest’anno con la direzione di Erina Yashima.
Si tratta ormai di una tradizione avviata del Ravello Festival, quella del concerto che segna il passaggio dalla notte al giorno.
L’11 agosto alle ore 5:30 del mattino sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, per il secondo anno consecutivo, si esibirà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, la formazione creata da Riccardo Muti, strumento privilegiato di congiunzione tra formazione e attività professionale che, in questa 70esima edizione del Festival diretta da Alessio Vlad, è stata protagonista sia in formazione completa, diretta dal Maestro, sia con i suoi ensemble cameristici.
Stella nascente della direzione d’orchestra, allieva di Muti, Erina Yashima è stata appena nominata Prima Kapellmeister della Komische Oper Berlin. Tra i suoi impegni più recenti e importanti, il debutto all’Arena di Verona, il ritorno alla Chicago Symphony Orchestra, i debutti con la San Francisco Symphony, l’Aspen Chamber Symphony e al Colorado Music Festival.
Le emozioni per il lento apparire delle prime luci dell’alba e poi del sole che sorge dai monti che incorniciano il golfo saranno scandite da un programma che prevede l’Ouverture da Euryanthe, op.81 di Carl Maria von Weber, la Sinfonia n.9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo”, op.95 di Dvořák e l’immancabile Suite n.1 op.46 dal Peer Gynt di Grieg.
Il Concerto all’alba di quest’anno porterà con sé il ricordo affettuoso del Maestro ravellese Pasquale Palumbo, prematuramente scomparso, che per primo ebbe l’idea di abbinare un concerto alla nascita di un nuovo giorno.