Roberto D’Angelo, rappresentante del comitato Air, è intervenuto riguardo l’episodio avvenuto ieri a Ravello dove un autista di NCC di Amalfi ha aggredito una vigilessa mentre stava compilando una contravvenzione al suo minivan.

L’uomo, tratto in arresto durante la giornata di ieri e in attesa del rito per direttissima questa mattina al Tribunale di Salerno, ha aggredito l’agente di polizia municipale sferrandole uno schiaffo in volto e facendola cadere in terra. La vigilessa è stata trasportata al P.O. di Castiglione di Ravello per le cure del caso.

«A nome della nostra categoria denunciamo l’accaduto di ieri a Ravello – ha affermato D’Angelo –. Prendiamo le distanze dallo pseudo collega: l’azione che ha commesso è indifendibile e noi ne prendiamo nettamente le distanze. Esprimiamo, inoltre, tutta la nostra solidarietà all’agente di polizia municipale aggredita».

Anche il primo cittadino della città della musica e l’intera Amministrazione Comunale hanno espresso la loro solidarietà alla vigilessa denunciando l’accaduto: “Un increscioso episodio quello verificatosi questa mattina a Ravello, che ha coinvolto un’agente della polizia locale nello svolgimento dei suoi compiti di controllo del territorio – scrive il comune di Ravello sui social – . Nell’esprimere la solidarietà alla dipendente del comune di Ravello, l’Amministrazione comunale preannuncia che perseguirà tutte le azioni a tutela dell’agente di polizia locale che con l’intero corpo è impegnato nell’azione di repressione di fenomeni di inciviltà e di dispregio delle regole” – questo il messaggio apparso sui social network del comune di Ravello.

I fatti

L’episodio increscioso è avvenuto ad ora di pranzo della giornata di ieri in Largo Boccaccio: qui la vigilessa, mentre stava effettuando il suo lavoro, ha notato un minivan che era stato lasciato parcheggiato in difetto lungo l’arteria della città della musica.

Dopo aver fischiato più volte per richiamare l’attenzione del conducente del minivan, un NCC, con l’apposito fischietto d’ordinanza e, aver atteso e non veder sopraggiungere nessuno per spostare il mezzo, la vigilessa ha iniziato a compilare una contravvenzione.

Proprio mentre la vigilessa stava effettuando la contravvenzione è sopraggiunto l’autista del mezzo che, resosi conto di quanto stava accadendo, ha iniziato ad inveire verbalmente contro l’agente fino a colpirla in volto facendola cadere in terra.

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