È stato fermato per resistenza a pubblico ufficiale nei confronti dei carabinieri intervenuti per sedare una lite domestica. È accaduto ieri a Sambuco di Ravello, dove un 24enne del posto ha colpito con un martello un parente per futili motivi. Il giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato portato in caserma per ulteriori accertamenti.
Si è scagliato contro lo zio, aggredendolo per futili motivi. È successo nel primo pomeriggio, intorno alle ore 15, a Sambuco, frazione di Ravello, dove un giovane di appena 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha aggredito lo zio, ferendolo a una mano con un martello.
Contemporaneamente uno dei suoi cani ha azzannato un’altra persona adulta che era nei paraggi – un vicino di casa – ferendola agli arti inferiori.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Ravello, agli ordini del capitano Umberto D’Angelantonio, coadiuvati dai colleghi di Tramonti. Il nipote, successivamente, è stato portato in caserma per essere ascoltato sui fatti ed è stato posto in stato di arresto. Nella giornata di oggi sarà sottoposto a rito direttissimo.
Tra i feriti, invece, l’uomo aggredito dal cane è stato portati al pronto soccorso della Costa d’Amalfi per le cure del caso. Lo zio, invece, non ha ritenuto necessario farsi refertare.